Nico Rosberg, campione del mondo nel 2016, si è espresso sulla situazione tesa in casa Mercedes dopo l'incidente tra Lewis Hamilton e George Russell in Qatar. Il tedesco ha dato dei consigli a Russell su come affrontare Hamilton nella stessa macchina.
I due piloti Mercedes hanno avuto diversi momenti di tensione nel 2023, tra cui un'incomprensione nelle qualifiche del GP di Spagna e un contatto, fatale per Hamilton, nel giro iniziale del GP del Qatar.
Il tedesco ha commentato così il momento teso del team: "Anche a Suzuka è stato superato il limite, in un'occasione in cui entrambi si sono portati fuori pista", ha spiegato Rosberg a Sky Sports F1, riferendosi all'incidente alla curva "Spoon" in Giappone, quando Hamiton è andato largo e trascinato con sé Russell.
"È una situazione molto difficile per George. Purtroppo, non si può essere solo un bravo ragazzo in una situazione del genere: bisogna mantenere alta la pressione interna. Devi rendere le cose difficili per la squadra, purtroppo. È uno schifo, ma altrimenti la squadra prenderà sempre la strada più facile", ha aggiunto.
Rosberg è convinto, però, che la situazione in cui si trova l'ex pilota Williams non è per niente facile da gestire: "È molto scomodo perché George ha bisogno di spingere, cosa che fa alla radio, dicendo cose come: 'Ancora' e cose del genere. In Qatar è stata una bella vittoria per George, perché Lewis ha ammesso di aver sbagliato".
Il sette volte campione del mondo si è assunto, scusandosi con Russell, la piena responsabilità dell'incidente, cosa che Rosberg - l'unico compagno di squadra ad aver battuto Hamilton per un titolo mondiale - ha ritenuto insolita: "È stata una grande vittoria per George in questo senso, perché ai miei tempi Lewis non ha mai sbagliato al 100%, quindi non l'ha mai dovuto ammettere [l'errore]. È molto, molto raro che Lewis sbagli totalmente, non succede mai, è da tenere d'occhio. È una battaglia e una dinamica interessante quella che c'è là fuori".
Rosberg ha parlato anche dell'assenza del Team Principal della Mercedes, Toto Wolff, dovuta a un intervento al ginocchio: "L'assenza di Wolff non è stata ideale, perché Toto è l'unica persona in grado di gestire la situazione, l'unica persona che ha l'autorità e il rispetto per poterla gestire, ed è la persona giusta per farlo".
"Nessun altro può costringerli a sedersi e a discutere. Credo che per Toto sarà molto positivo tornare in pista", ha concluso il campione del mondo 2016.
Hamilton e Russell saranno protagonisti di un altro incidente in questo finale di stagione? La speranza, per la Mercedes, è che questo non si ripeta, specialmente nella lotta con la Ferrari per il secondo posto nel campionato costruttori.
Leggi anche: Rosberg su Pérez: «Provo empatia e compassione per lui, ma ha deluso i tifosi della F1»
Leggi anche: Toto Wolff commenta il contatto tra Russell e Hamilton in Qatar: «Frustrante»