Lewis Hamilton sta ormai contando i giorni che lo separano dal weekend di Abu Dhabi, per poi liberarsi finalmente della Mercedes W14. Il sette volte campione del mondo ha criticato la natura capricciosa della monoposto fin dal primo giorno, anche se dopo gli aggiornamenti portati in Texas aveva dichiarato di essere più soddisfatto.

La Sprint Race brasiliana he però rivelato ancora una volta tutti i problemi nativi di questa vettura. Il britannico ha infatti surriscaldato troppo le sue coperture e questo gli ha fatto perdere molte posizioni durante la corsa, fino a fargli tagliare il traguardo in settima posizione, arretrando di due posti rispetto alla partenza. Sembra che i problemi di ieri siano stati la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso per Hamilton. 

Partito il conto alla rovescia

Lewis Hamilton ha dichiarato: "Nelle ultime due gare siamo stati entusiasti dei progressi che stavamo facendo ed è stato davvero positivo vederlo. Poi però siamo arrivati qui e abbiamo avuto il peggior degrado gomma di tutti questi anni. Solo un altro paio di gare con questa macchina e poi non ci sarà più, e sarò felice! Quest'anno, sto solo contando i giorni, cercando di godermi ogni giorno che si può".

Il pilota Mercedes ha poi concluso il suo intervento dicendo: "È stata una gara molto dura. Penso che abbiamo fatto una buona partenza e poi... Abbiamo cercato di ottenere il giusto bilanciamento con l'ala, ma c'è stato molto sottosterzo e un po' di sovrasterzo, e le gomme posteriori hanno ceduto. Nel settore centrale avevo un enorme sottosterzo. Non so se abbiamo sbagliato l'assetto. Probabilmente si, ma è così. Penso che abbiamo una delle vetture più trascinanti (maggiore drag, ndr). Il nostro fondo non è forte come quello della Red Bull, per esempio, quindi dobbiamo avere un'ala molto carica e poi siamo lenti sul rettilineo. Non possiamo usare niente di più piccolo".

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