La stagione 2023 è stata quasi un dominio assoluto per la Red Bull, che ha mancato un risultato storico solo per il weekend perfetto di Sainz a Singapore. Il merito di questo trionfo, però, è da attribuire non solo alla vettura che Newey ha costruito, ma anche al talento di Max Verstappen: l'impietoso risultato della classifica piloti, infatti, testimonia che il suo compagno di squadra era anni luce dai suoi ritmi. E anche Daniel Ricciardo, che ha avuto modo di testare la RB19 in qualità di terzo pilota per il team di Milton Keynes, ha ammesso che la monoposto non era perfetta, ma la combinazione con l'olandese ha reso il duo un carro da guerra. 

"La parte che amo di più delle macchine della Red Bull è che le posso guidare come voglio. Questo non spiega perchè siano ottime, ma solo perchè mi piacciono. Quando premevo l'acceleratore nei primi giri andavo solo al 50%, ma presto ho guadagnato la sicurezza di andare a tavoletta, senza preoccuparmi di come avrebbe risposto la vettura. Ma un veicolo veloce non è sempre facile da guidare. Per quanto possa essere bello, comunque devi metterci del tuo. Guardando alla stagione di Max, lui ha vinto sull'asciutto, sul bagnato e in condizioni miste. Certo, la macchina è ottima, ma lui si è impegnato molto. Si è praticamente fuso nell'abitacolo", ha detto l'Honey Badger a Beyond The Grid. 

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