Il giorno di Natale è da sempre ricco di tradizioni: c'è chi fa il pranzo in famiglia, chi la cena, chi mangia il pesce e chi la carne. Indubbiamente, uno dei momenti più attesi, soprattutto dai piccini, è l'apertura dei regali, portati da Babbo Natale alla sera della Vigilia. E chi sono i piloti di Formula 1 per non rispettare questi festeggiamenti? Certo, per loro i pacchetti saranno un po' particolari, e Leo Turrini si è immaginato cosa possono avere chiesto di trovare sotto l'albero. 

"La prima letterina è quella di Max Verstappen, che chiede in regalo un saggio: la raccolta degli scritti del filosofo Nietzsche, quella intitolata "L'eterno ritorno del sempre uguale". Ma dai Max, hai già vinto 19 Gran Premi su 22, vuoi bissare tutto questo?", ha detto il giornalista su Sky Sport. "Molti altri appassionati non si stupiranno dal contenuto della lettera di Fernando Alonso, il più vecchio sull'asfalto della Formula 1. Lui ha chiesto una copia rarissima di un disco che si chiamava "Eternità". Poi c'è anche la richiesta di Toto Wolff, dopo le gabole con la Federazione Internazionale, ormai rientrate. Forse, perchè quando c'è di mezzo la Mercedes non si capisce mai. Comunque l'austriaco ha chiesto il DVD del film di Scola, "C'eravamo tanto amati"".

La parola passa poi alla gente di Maranello, partendo dal team principal: "E per finire, con il timbro Ferrari, cosa avrà chiesto Frederic Vasseur? Un brano di Moustaki che recita: "Con questa faccia da straniero, sono soltanto un uomo vero, anche se a voi non sembrerà. In purgatorio finirà la mia anima, salvo un miracolo d'amor". L'amore che tutti noi Ferraristi portiamo ai simboli del Cavallino, coltivando l'infinita speranza che quel titolo Mondiale finalmente arrivi". E volete sapere cosa ha chiesto Leclerc? Ecco qua la sua letterina. 

Foto copertina x.com

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