Come accade di consueto alla fine dell'anno, i Team Principal delle squadre di Formula 1 hanno stabilito la loro classifica dei migliori 10 piloti della stagione, e non sono di certo mancate delle sorprese.
Anche i piloti stessi hanno votato per formare la loro griglia personale dei migliori 10, ma per quanto riguarda i capi delle squadre ci sono delle novità.
Novità che non riguardano, com'era facile prevedere, il campione del mondo Max Verstappen. L'olandese, infatti, figura in prima posizione sia classifica stilata dai colleghi che in quella votata dai Team Principal.
Sarebbe ingiusto, effettivamente, non riconoscere al classe '97 la sua incredibile annata, la migliore nella storia della F1, quantomeno a livello statistico.
In seconda posizione, invece, troviamo la prima incongruenza tra le due graduatorie. Fernando Alonso è stato votato come secondo miglior pilota dell'anno dai capi delle squadre, mentre è terzo nella lista formata dai protagonisti stessi.
Lo spagnolo è stato fantastico alla guida dell'Aston Martin AMR23, specialmente nella prima parte della stagione, conquistando 6 podi nelle prime 8 uscite.
Purtroppo per lui e per la squadra inglese, la tanto agognata vittoria numero 33 in carriera non è arrivata, ma la sensazione è che l'asturiano sia pronto a capitalizzare, se dovesse presentarsi la giusta occasione.
Sul gradino più basso del podio della classifica stilata dai Team Principal c'è Lando Norris, che guadagna una posizione rispetto all'elenco votato dai colleghi.
Il giovane pilota inglese ha dimostrato che con una vettura competitiva è in grado di dare del filo da torcere a Max Verstappen, ma anche lui dovrà attendere ancora un po' per festeggiare una vittoria, nel suo caso la prima in Formula 1.
Un po' a sorpresa, ai piedi del podio c'è Charles Leclerc, quinto nella classifica dei piloti. Il monegasco è stato autore di una stagione altalenante, caratterizzata dalla difficoltà nel trovare il giusto feeling e stile di guida con la SF-23.
Nelle ultime gare, specialmente dal GP del Giappone in poi, è tornato a dimostrare tutto il proprio talento con maggiore costanza, sfiorando anche la vittoria a Las Vegas.
Un'altra sorpresa di questa top-10 è sicuramente la quinta posizione di Lewis Hamilton, che figura secondo nella graduatoria formata dai voti dei suoi colleghi.
Il sette volte campione del mondo ha concluso la stagione 2023 al terzo posto nel campionato piloti, affermandosi come "il migliore degli altri", vista la netta superiorità della Red Bull.
Carlos Sainz, unico vincitore di una gara quest'anno alla guida di una vettura diversa dalla RB-19, si trova in sesta posizione.
Lo spagnolo è salito sul gradino più alto del podio a Singapore, ma nel corso del 2023 non ha avuto tante prestazioni di rilievo.
È stato, però, molto costante e solido rispetto al compagno di squadra Leclerc, che invece ha vissuto un'annata più altalenante.
La prima (e non unica) new entry porta il nome di Oscar Piastri. Chiaramente l'australiano, essendo un rookie, poteva essere votato per la prima volta in carriera, ed è riuscito a entrare nella top-10 al suo primo anno in F1.
Il giovanissimo debuttante, classe 2001, ha ottenuto una pole e una vittoria in questa stagione, ma entrambe in sabato Sprint, quello del GP del Qatar.
La sua fantastica stagione gli ha permesso di essere premiato, per la seconda volta in carriera, dalla FIA come il "Rookie of The Year", ovvero il "Miglior Debuttante dell'Anno".
La seconda new entry, rispetto al 2022, è Alex Albon, che scala di una posizione rispetto alla classifica stilata dai piloti.
Il pilota thailandese della Williams ha conquistato 27 punti sui 28 totali messi a segno dal team di Grove, garantendo alla squadra il settimo posto nel mondiale costruttori.
Un'altra sorpresa, quantomeno rispetto alla top-10 votata dai protagonisti, riguarda la presenza di George Russell.
Il pilota della Mercedes, infatti, è assente nell'altra classifica, in cui figura Pierre Gasly al proprio posto. La stagione dell'inglese non è stata affatto eccellente.
Dopo un 2022 di altissima caratura ci si aspettava un ulteriore passo in avanti, che invece non c'è stato, soprattutto nel confronto con il compagno di squadra.
Infine, completa la graduatoria votata dai Team Principal, proprio come accaduto in quella stilata dai piloti, Sergio Pérez.
Il messicano ha avuto una stagione travagliata, in cui è stato lontano anni luce dal compagno di squadra Max Verstappen.
Ciononostante Checo ha concluso il 2023 in seconda posizione nel campionato piloti, permettendo alla Red Bull di conquistare la prima doppietta (1-2 nella classifica piloti) della sua storia.
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