Adrian Newey, direttore tecnico della Red Bull, ha rivelato che un cambio di regolamento ha favorito il dominio della Red Bull con questa nuova generazione di vetture.
La Red Bull RB19 è stata la monoposto più dominante nella storia della Formula 1, quantomeno a livello statistico, avendo conquistato 21 vittorie su 22 gare disputate nella stagione 2023.
Nelle mani dell'olandese la vettura è riuscita a battere il record di vittorie precedentemente detenuto dalla McLaren nel 1988 con la MP4/4, che ha ottenuto 15 vittorie su 16 in quell'anno, con una percentuale di vittorie del 94%.
Il vantaggio di prestazione, specialmente in gara, era talmente netto che Max Verstappen, pur partendo dalla 15° nel GP dell'Arabia Saudita, ha comunque tagliato il traguardo soltanto dietro al compagno di squadra, per esempio.
Il direttore tecnico Adrian Newey ha ammesso di esser rimasto "sorpreso" dal livello raggiunto dalla Red Bull nella stagione appena trascorsa.
Gran parte del miglioramento delle prestazioni è stato ottenuto da una modifica fondamentale del regolamento 2023, introdotta per evitare il porpoising che le vetture avevano subito nel 2022, quando la Federazione ha reintrodotto l'effetto suolo in Formula 1 per la prima volta dagli anni '80.
È stato imposto a tutte le squadre un aumento di 15 mm del pianale posteriore e di 10 mm dell'altezza del diffusore.
Ciò ha rappresentato una sfida per i team, che hanno dovuto cercare di mantenere le prestazioni aerodinamiche nelle curve ad alta velocità.
"La cosa interessante è che quando il cambiamento è stato annunciato l'anno scorso ne abbiamo discusso internamente. Alcuni dei nostri ragazzi dicevano: 'No, dobbiamo lottare contro questa decisione'", ha rivelato Newey a The Race.
"Ma io ho subito pensato che, in realtà, l'anno scorso nelle curve ad alta velocità eravamo probabilmente dietro alla Ferrari".
"La nostra macchina aveva problemi nelle curve ad alta velocità e il cambio di regolamento poteva essere adatto a noi, quindi alla fine non abbiamo insistito troppo. Effettivamente sembra che ci sia andata bene", ha detto il direttore tecnico in conclusione.
Leggi anche: Terruzzi nota: «Schumacher e Alesi fanno notizia, i campioni di oggi...»
Leggi anche: Vasseur vuole che la Ferrari segua l'esempio della Red Bull
Leggi anche: Ferrari, Palmer premia Sainz con il suo momento dell'anno: «Genio al volante»
Leggi anche: Helmut Marko sul futuro in Red Bull: «Tutto come previsto»