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18/01/2024 20:30:00

Ford, nuove indicazioni sulla collaborazione con Red Bull: «Puntiamo al trasferimento tecnologico»


News di Marco Sassara

Nella giornata di ieri, l’amministratore delegato della Ford, Jim Farley, ha rilasciato un’importante dichiarazione in merito al rapporto che il noto produttore automobilistico e la Red Bull avrebbero instaurato per affrontare al meglio il cambio regolamentare del 2026 (subentreranno delle nuove power unit) e le stagioni che ne seguiranno.

Se da un lato Horner, team principal della casa di Milton Keynes, ha spesso ribadito (leggi qui) che saranno i propri tecnici del reparto powertrain ad occuparsi del progetto della nuova unità motrice, Farley, ha fornito ulteriori dichiarazioni che ci permettono di comprendere meglio la natura della partnership intrapresa dalle parti.

Ford spiega la natura della collaborazione con Red Bull

“Ho trascorso molto tempo a Milton Keynes con Adrian Newey e penso che il team sia sulla buona strada per quanto riguarda il motore 2026”, ha affermato l’AD al lancio della stagione Ford. “Abbiamo molto lavoro da fare sul propulsore, ma la data è ancora lontana e sono soddisfatto dei progressi. Siamo sulla buona strada”.

Con la Red Bull che ha vinto gli ultimi due campionati del mondo costruttori e tre piloti con Verstappen, l’AD di Ford Motorsport può solo che guardare al futuro carico di aspettative: “Stiamo collaborando con il team migliore in circolazione, sia a livello di tecnici che piloti. Noi di Ford forniremo loro il massimo supporto. Il reparto powertrain in costruzione a Milton Keynes è assolutamente di prim’ordine e non ho dubbi sul fatto che riusciremo ad avere un prodotto di prima classe che ci farà essere sul gradino più alto del podio”.

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Dunque il motore sarà Red Bull o Ford? Il progetto è in mano ai tecnici capitanati da Christian Horner, questo appare abbastanza chiaro. Però il motorista americano non farà soltanto da comparsa, anzi.. Andiamo in F1 con un solo grande obiettivo: il trasferimento tecnologico”, dichiara infine Farley. “Noi possiamo fornire loro il nostro know-how sulle batterie, mentre di rimando potremo usufruire dei dati provenienti dalla telemetria, dalle diagnosi digitali e aerodinamica per produrre delle auto più efficienti”.

“Assieme faremo molta ricerca e sviluppo. Loro sono i migliori in questo campo e noi abbiamo un disperato bisogno di progredire in fretta. Il settore automobilistico è cambiato ed evolve in fretta. Per questo stiamo puntando forte sul trasferimento tecnologico, ha concluso secondo quanto riporta 'RaceFans.net'.

Foto: Red Bull

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