Leggi l'articolo completo su formula1.it

23/01/2024 15:00:00

La F1 sbarca a Madrid: che ne sarà di Barcellona?


Articolo di Fabrizio Parascandolo
La F1 ha annunciato che dal 2026 il GP di Spagna si correrà a Madrid, che sostituirà il circuito di Barcellona. Che ne sarà della pista della Catalogna?

Dopo l'annuncio del trasferimento del GP di Spagna a Madrid dal 2026, quale sarà il futuro della pista della Catalogna? Analizziamo i possibili scenari insieme.

Stefano Domenicali, CEO del Formula One Group, ha affermato che l'arrivo di Madrid non sancisce necessariamente la fine della collaborazione con il circuito catalano.

Specialmente se si considera che la Formula 1 sta avendo una rinascita nel Paese, grazie anche ai due piloti presenti sulla griglia di partenza, Fernando Alonso (due volte campione del mondo) e Carlos Sainz della Ferrari.

Nel 2023, infatti, la F1 ha registrato un aumento di popolarità in Spagna, registrando un'audience televisiva complessiva di 77 milioni di spettatori (mediamente circa 3,5 milioni per gara), che segnano un aumento dell'84% rispetto all'annata precedente.

Le parole di Domenicali e le ipotesi sul futuro

"A scanso di equivoci e per chiarire, il fatto che siamo a Madrid non esclude che in futuro potremmo rimanere a Barcellona. Guardando al futuro, ci sono discussioni in corso per vedere se possiamo davvero estendere la nostra collaborazione con Barcellona, con cui abbiamo un ottimo rapporto, per il futuro" ha dichiarato Domenicali.

Questo significa che il circuito della Catalogna resterà sicuramente in calendario? Assolutamente no, perché sono diversi gli scenari plausibili.

Il primo vede la permanenza del circuito oltre il 2026 (anno di scadenza dell'attuale contratto), con un rinnovo presumibilmente pluriennale e una diversa denominazione, proprio come avviene già per le due gare italiane di Monza ed Imola.

Quindi qualche altro tracciato dovrebbe far spazio a Madrid; oppure aumenterà il numero di gare disputate in una stagione, proseguendo lungo la strada intrapresa dallo sport negli ultimi anni.

Il secondo, invece, vede l'uscita (quantomeno provvisoria) del circuito della Catalogna dal calendario, probabilmente anche per l'incompatibilità con i nuovi regolamenti.

Infine, le due piste di Madrid e Barcellona potrebbero anche alternarsi anno dopo anno. Ad esempio, si correrebbe tra le strade del capitale nel 2026, per poi tornare al tracciato permanente l'anno successivo, e così via.

Insomma, vedremo cosa succederà al circuito che ospita attualmente il GP di Spagna, anche perché non è tra i preferiti degli appassionati e potrebbe segnare un precedente per le altre piste storiche a rischio (tra cui Spa, per citarne una).

 

Leggi anche: Futuri talenti italiani in F1? Minardi: «Lasciamoli lavorare»

Leggi anche: Windsor sicuro: «Leclerc sarà l'erede di Hamilton in Mercedes»

Leggi anche: Minardi sulle gerarchie 2024: «Red Bull ancora più forte, Ferrari...»

Leggi anche: Sprint 2024: format deciso, ma resta l'incognita griglia invertita