Leggi l'articolo completo su formula1.it
Il nuovo team principal della Haas, Ayao Komatsu, ha le idee chiare. Il 2024 deve segnare uno spartiacque da quanto visto in passato e per far sì che ciò accada è necessario che la squadra abbia ben chiari in mente i problemi da risolvere così da esaminarli e trovare una soluzione durante i tre giorni di test in programma dal 21 al 23 febbraio sul circuito di Sakhir.
La difficoltà più grande incontrata lo scorso anno riguardava la gestione degli pneumatici con tanto carburante a bordo. Aspetto sul quale Komatsu vuole investigare sin dal primo giro in pista: “Nel 2023 non siamo mai riusciti amministrare correttamente le gomme per tutti i 300 chilometri previsti in gara. Dobbiamo concentrarci su questo. Durante i test di Sakhir cercheremo di focalizzarci sul generare dati rilevanti per i nostri ingegneri. Devono capire cosa sta accadendo alla vettura e agli pneumatici”.
"L'obiettivo a breve termine è quello di apportare miglioramenti costanti e incrementali", ha affermato secondo quanto riporta ‘Autosport.com’. "Abbiamo una buona base, un personale competente da cui poter partire, ma se vogliamo progredire dobbiamo ragionare tutti come un unico essere, come un team”.
“Per quanto riguarda il lungo termine mi aspetto che quello che verrà sia un risultato di quanto applicato adesso. Al momento ciò che più ci interessa è avere una vettura che funzioni. Lo abbiamo già fatto in passato, quindi possiamo farlo di nuovo”, ha concluso.
Foto: Haas
Leggi anche: Verstappen parla di Newey: «Adrian? Nessuno sarà mai come lui. È insostituibile»
Leggi anche: Caso Horner, la FIA pressa la Red Bull? Il comunicato