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03/03/2024 08:15:00

Jos Verstappen attacca: «Horner rischia di disintegrare la Red Bull, impossibile proseguire»


News di Alessio Ciancola

Sono giorni difficili, incredibili e talvolta surreali, quelli che sta vivendo il team Red Bull Nella giornata di mercoledì, infatti, era terminata l'indagine relativa ad un presunto scandalo sessuale che vedeva coinvolto il team principal della squadra anglo-austriaca Christian Horner, accusato da una dipendente della squadra per un comportamento poco lecito da parte del suo capo. Indagine che, come scritto nel comunicato emanato dalla casa madre, Red Bull, aveva visto l'assoluzione del manager.

La vicenda, dunque, sembrava conclusa almeno fino ai pochi minuti dal termine della seconda sessione di prove libere del GP del Bahrain, quando un giornalista anonimo ha invitato una mail, anch'essa anonima, ai giornalisti permanentemente accreditati (e al personale senior della F1, compresi i team principal), contenente dei messaggi privati della conversazione imputata tra lo stesso Horner e la dipendente che aveva segnalato il tutto e da cui era partita l'indagine. Elementi, questi, che in un battibaleno hanno fatto riesplodere il caso all'interno del paddock e spinto molti a ricercare la verità che si cela dietro la faccenda: se una lotta di potere o un vero e proprio sex-gate.

Una vicenda le cui ragioni, al termine di un fine settimana trionfale per la Red Bull in Bahrain, sono pian piano emerse, visto che nella tarda sera Jos Verstappen, il papà di Max, ha rilasciato della dichiarazioni che non hanno lasciato spazi ad interpretazioni. In Red Bull è in atto una vera e propria guerra di potere per estromettere Christian Horner dal suo ruolo. Parlando al tabloid britannico "Daily Mail", Jos ha parlato chiaramente di tensioni interne alla squadra, bollando Horner come un "pericolo" per il team di Milton Keynes e per la sua sopravvivenza.

"C’è tensione qui finché Horner rimane nella sua posizione. La squadra rischia di essere disgregata. Non può andare avanti così. Tutto esploderà. Fa la parte della vittima, quando è lui a causare i problemi”.

Parole fortissime, quelle pronunciate da Verstappen Sr., ma significative a causa dell'enorme influenza che suo figlio ha ed esercita su molti membri della squadra, forse addirittura maggiore di quella dello stesso team principal che, malgrado il supporto ricevuto in questo fine settimana (dalla moglie, da Flavio Briatore e dall'azionista di maggioranza della Red Bull, che si dice sia parte, con Horner, della fazione opposta a quella "austriaca" con Helmut Marko, Oliver Mintzlaff e la famiglia Verstappen) è apparso avere in mano meno saldamente del solito le redini della squadra. Figlio la cui permanenza all'interno del team di Milton Keynes non appare più così scontata visto che, malgrado gli straordinari risultati che sta ottenendo, potrebbe essere spinto a guardarsi altrove proprio da questa situazione che si sta verificando. Un altrove che potrebbe anche essere rappresentato dalla Mercedes, visto che lo stesso Jos Verstappen è stato visto dialogare a lungo, al termine del GP del Bahrain, con il team principal della stessa Mercedes Toto Wolff che, oltre ad essere un abilissimo manager, è anche alla ricerca di un valido profilo per sostituire Lewis Hamilton a partire dalla stagione 2025...

Foto copertina twitter.com

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