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23/03/2024 16:00:00

GP Australia 2024 - Possibili strategie: Il graining sarà l'ago della bilancia tra 1 o 2 soste


Gran Premio di Marco Sassara

Una cosa è certa, a Melbourne non assisteremo alle stesse strategie viste lo scorso anno. Il motivo è semplice, gomme diverse, scenario diverso. Dovendo tenere in considerazione del graining, la Pirelli è più propensa ad attendersi una gara a due soste, ma questa volta non ''siamo'' così convinti. Andiamo per gradi. Innanzitutto il cielo prevalentemente coperto presente tra FP3 e qualifiche dovrebbe lasciare spazio domani ad un timido sole che potrebbe leggermente scaldare più la pista permettendo ai piloti così di trovare un asfalto sui 30°C-35°C.

Il che, se così sarà, già di per sé aiuterà i piloti nella gestione degli pneumatici più morbidi contro il fastidiosissimo fenomeno del graining. Verstappen parte dalla pole con Sainz e Leclerc che proveranno ad attaccarlo in coppia scattando dalla seconda e quarta posizione. Due punte contro una dal momento che Perez sarà più arretrato in P6, penalizzato di 3 posizioni a causa dell'impeding commesso ai danni di Hulkenberg. Quale potrebbe essere però la miglior tattica da adottare nella giornata di domani per essere i più rapidi nel concludere la gara? 

I consigli strategici della Pirelli - GP Australia - 58 giri - Partenza ore 05:00

Come consuetudine, vediamo i consigli che Mario Isola, direttore Motorsport Pirelli ha offerto ai team in vista dell'appuntamento australiano: "Basandoci sui dati raccolti nel weekend, è altamente probabile che ci saranno due stop. Dal nostro punto di vista la combinazione Medium-Hard-Hard dovrebbe inoltre essere la più veloce. Anche se la C3 è la mescola più conosciuta dai team, nessuno l'ha provata, quindi c’è un'ulteriore incognita".  Essendo il lotto Pirelli formato da C1-C2-C3-C4 e C5, notiamo bene come la C3, essendo la mescola mediana, sia sempre presente in tutte le combinazioni di compound che la Pirelli possa decidere di portare ad un GP (tolti i casi in cui si opti per effettuare il cosiddetto 'salto'). 

In questo spazio inseriremo le possibili strategie n appena verranno rese disponibili dalla Pirelli

"La gestione del graining sarà certamente un fattore determinante", ha proseguito il manager italiano. "Trattandosi di un circuito cittadino il fenomeno ridurrà con il passare dei giri, man mano che la pista si gommerà. Va considerata inoltre l’elevata possibilità di avere delle safety-car o, addirittura, delle bandiere rosse. Ci sono tutti gli ingredienti per un Gran Premio interessante e spettacolare”.

Le strategie del Sasso: e l'opzione a una sosta?

Finalmente è arrivato un GP in cui non mi trovo d'accordo con la Pirelli. Ancora non era accaduto mai quest'anno e la prima volta è sempre particolare. Perché direte voi? Dando uno sguardo alle strategie dello scorso anno, ho notato che Sargeant era riuscito a percorrere 38 giri su mescola Media C3, ovvero il compound che domani sarà contraddistinto dalla banda bianca Hard. L'edizione 2023 fu molto particolare con due bandiere rosse e il GP che venne disputato quasi per la totalità su mescola C2 (assente quest'anno a favore della più morbida C5).

Le condizioni potrebbero essere però più o meno le stesse. La temperatura della pista si era attestata sui 35°C e domani non dovrebbe essere diverso. Se i valori dovessero essere più o meno simili non mi sorprenderei nel vedere i piloti concludere la gara attraverso una tattica Medium-Hard, ovvero partenza su C4 e finale su C3. La la mescola bianca non dovrebbe avere difficoltà a mantenere le performance per 30-35 giri, il pimo stint su gomma gialla invece dovrebbe avere una percorrenza compresa tra i 23 e i 28 passaggi. 

In questo spazio inseriremo le gomme rimaste a disposizione dei piloti, non appena saranno rese disponibili dalla Pirelli

Ovviamente questo sarà possibile se i piloti riusciranno ad avere una gestione oculata del graining su mescola Media. In caso contrario, saranno costretti ad effettuare due soste. A differenza della Pirelli non vorrei scartare a priori la possibilità dell'unica sosta. Si tratta di una strategia che Verstappen non dovebbe avere difficoltà a portare a fine GP. 

Per quanto riguarda le due soste, che saranno comunque presenti, per chi ha ancora a disposizione due set di C4, vedo meglio la strategia Medium-Medium-Hard, altrimenti Medium-Hard-Hard sarà l'opzione decisamente più sicura e oserei anche quasi obbligata. Con la minaccia del graining piuttosto alta, team e piloti cercheranno di non utilizzare la C5, soprattutto ad inizio gara (in genere è un fenomeno che si accentua sulle mescole morbide). Con la pista che si andrà a gommare giro dopo giro, la mescola rossa potrebbe però tornare ad essere un'opzione interessante nel caso di neutralizzazioni dovute da bandiere rosse o Safety Car nella parte conclusiva dell'evento. Inutile dire che se il graining dovesse manifestarsi in modo importante sugli pneumatici, riuscire ad effettuare un undercut sui rivali potrebbe essere un'arma molto potente nel tentativo di superarli.

Foto: Ferrari

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