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03/06/2024 14:45:00

Canada sarà una Monaco-bis? Cosa pensano in casa Red Bull


News di Martina Luraghi

Un'avvisaglia era già arrivata a Imola (precisamente nella zona della Variante Alta intitolata a Fausto Gresini), la conferma è arrivata a Monte-Carlo. Le asperità del circuito monegasco hanno portato alla luce uno dei punti deboli della RB20, ossia la mancata capacità di assorbire le sconnessioni e attaccare i cordoli. Le difficoltà della Red Bull nel corso dell'ultimo fine settimana sono state evidenti, con Sergio Perez addirittura eliminato in Q1 e Max Verstappen che non è riuscito ad andare oltre la sesta posizione.

Guardando alle caratteristiche del circuito di Montreal, prossima tappa del Mondiale, molto probabilmente la squadra anglo-austriaca troverà ancora qualche difficoltà a causa di un layout che propone chicane nelle quali ai piloti è richiesto di aggredire i cordoli. È tuttavia difficile pensare ad una debacle totale come quella monegasca; lo scenario sarà verosimilmente analogo a quanto accaduto a Imola, complice soprattutto il fatto che in Canada superare è possibile. Inoltre, sebbene in qualifica risulti più attaccabile, per quel che concerne il ritmo gara la RB20 ha dimostrato di essere ancora la monoposto di riferimento.

Nuovo asfalto, stesse difficoltà?

Sebbene il tracciato intitolato a Gilles Villeneuve abbia recentemente subito una riasfaltatura, Verstappen si aspetta comunque una tre giorni complicata: "Penso che la nuova superficie potrà riservarci delle sorprese ma probabilmente non sarà il nostro weekend migliore, anche se credo che andrà meglio rispetto a Monaco. Penso che saremo più deboli su qualsiasi pista che presenta sconnessioni o cordoli alti, quindi molto probabilmente i circuiti cittadini saranno più difficili per noi".

È invece risultato un po' più positivo il Team Principal dei bibitari, Christian Horner: "McLaren e Ferrari sono piuttosto veloci, era prevedibile che ci sarebbe stata una convergenza di prestazioni. L'ultimo fine settimana è stato complicato, ma siamo ancora in testa ad entrambi i campionati. In Canada serve una buona trazione, ma con il nuovo asfalto non possiamo sapere quali saranno gli equilibri. Quella di Montreal è una pista su cui abbiamo ottenuto buoni risultati in passato, quindi vedremo".

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