Durante le Prove Libere 1 del Gran Premio del Canada, la Red Bull ha eseguito dei test sulle sue sospensioni. La scuderia di Milton Keynes ha installato dei "mirini" sui bracci delle sospensioni. È probabile che i tecnici, dopo le lamentele di Max Verstappen a Montecarlo, vogliano verificare le eventuali flessioni del braccio agli scuotimenti, visto che c’è un adesivo bianco anche sulla deriva verticale che si protende dalla brake duct. Di seguito alcuni dettagli.
La Red Bull ha iniziato il weekend di Montréal con alcuni test sui bracci delle sospensioni. La scuderia austriaca ha utilizzato le telecamere di bordo situate ai lati del muso per puntare una telecamera sui tiranti delle sospensioni, dove sono presenti alcuni mirini. Questo setup permette al team di osservare come si muovono i tiranti durante la guida.
A provare a dare una spiegazione ci ha provato anche Ted Kravitz ai microfoni di Sky Sports F1: "Mi sto chiedendo che tipo di test Red Bull stia facendo con il braccio della sospensione. Hanno messo dei bersagli sul tirante, quindi hanno mostrato alla FIA cosa stanno facendo. È un test che vogliono fare per qualche tipo di sviluppo futuro, o qualcosa che hanno scoperto sulle loro sospensioni e sul modo in cui si muove il braccio del tirante nelle ultime gare che vogliono investigare ulteriormente?".
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