Il Russell intervistato al termine del GP di Gran Bretagna, la sua gara di casa, è un pilota affranto, ma allo stesso tempo anche felice. Essersi dovuto ritirare per problemi tecnici proprio a Silverstone, dove il suo compagno di squadra è riuscito ad imporsi davanti a Verstappen e Norris fa male.

Fa male soprattutto perché, a detta del giovane George, se tutto fosse andato come avrebbe dovuto: “Avremmo lottato per la doppietta. La macchina aveva potenziale sull’asciutto. È incredibile. Siamo tornati. Credo che lotteremo più spesso per le vittorie”.

Russell: "Sapevo già dei problemi dieci giri prima del ritiro"

Ed è per questo che, nonostante ci sia della frustrazione per la vittoria/podio sfumato, il britannico può comunque sorridere nel post-gara: “C’è feeling con la vettura. Sapevo sarebbe stata una gara lunga e volevo essere paziente. Sapevo che avevamo dei problemi già dieci giri prima del guasto, quindi non è stata una sorpresa. Stavo perdendo potenza”, riporta ‘Racer.com’.

Infine, Russell ha avuto un pensiero anche per il compagno di squadra Hamilton, tornato alla vittoria dopo oltre due anni di assenza: “Congratulazioni a Lewis e al team. Ha condotto una grande gara, se l’è meritata. Abbiamo spinto entrambi per portare la macchina fino a questo punto. I frutti dei nostri sforzi stanno arrivando. Possiamo essere orgogliosi del nostro lavoro e possiamo guardare con entusiasmo alle ultime gare prima della pausa estiva”.

Foto: Mercedes

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