Quando si pensa ai risultati di Nico Hulkenberg, la prima cosa che viene in mente è quella più inquietante per la sua carriera: gli 0 podi in 218 Gran Premi. Eppure altre statistiche vengono dimenticate...
È vero: Hulkenberg non è mai salito su un podio di Formula 1, ed è un dato preoccupante. D'altro canto, però, non dovrebbe essere l'unico da considerare se si vuole stabilire il suo valore da pilota.
Nel corso della propria esperienza nella classe regina del motorsport, Nico ha affrontato compagni di squadra estremamente competitivi, tra cui Rubens Barrichello (seppur in parabola discendente), Sergio Pérez, Carlos Sainz e Daniel Ricciardo. Affrontando ciascuno di questi diretti avversari, il tedesco non ha sfigurato per niente.
Dunque, se vogliamo basarci sulle statistiche, facciamolo per tutte. Consideriamo, ad esempio, anche i 69 punti ottenuti contro i 53 di Sainz in Renault nel 2018. Già, Hulkenberg ha vinto - in maniera alquanto netta - il confronto con lo stesso Carlos che qualche anno dopo è arrivato in Ferrari.
È altrettanto vero, per dovere di cronaca, che l'attuale pilota della Haas ha perso la lotta interna con Ricciardo e Checo, ma va anche specificato che i due non erano gli stessi che vediamo oggi.
Nel corso della sua carriera, inoltre, sarebbero potuti arrivare trasferimenti che gli avrebbero sicuramente permesso di aggiornare la statistica riguardante i podi.
Nico era, infatti, sul taccuino della Mercedes se non fosse riuscita a convincere Hamilton per il 2013; ed ha avuto una grande chance di ottenere il sedile Red Bull per il 2021.
Insomma, le statistiche possono essere interpretate sia dal punto di vista meramente numerico che come indicazioni oggettive ed accurate per la valutazione di un atleta.
Ci sentiamo di dire che i risultati di Hulkenberg dimostrino che sia un pilota solido, pur senza aver mai conquistato un podio; quantomeno fino ad adesso...
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