La FIA implementerà un nuovo sistema nel weekend del Gran Premio del Belgio, con lo scopo di verificare la legalità - o meno - delle monoposto.
In Formula 1 è sempre più netta la flessione delle ali anteriori ad alte velocità, cosa che non dovrebbe essere permessa dal regolamento tecnico.
Usiamo il condizionale perché effettivamente in merito non è stato mai condotto alcun test in movimento, bensì solo le classiche prove statiche di sopportazione del peso.
A partire da Spa, però, questa condizione cambierà; perché la Federazione Internazionale vuole vederci chiaro e, in caso di qualsiasi illegalità riscontrata, agire con il pugno di ferro.
Per questo motivo, nella giornata di venerdì - dunque durante le PL1 e PL2 - verranno installate su tutte le monoposto delle videocamere “focalizzate sulle superfici verticali rivolte verso l'interno... per seguire la traslazione e la rotazione dei punti bersaglio”: a specificarlo è stato Nikolas Tombazis, direttore delle monoposto FIA.
Con "punti bersaglio" si fa - con tutta probabilità - riferimento a dei segni che verranno lasciati sulle ali, un po' come già successo negli scorsi anni con gli elementi posteriori.
Un esempio dei cosiddetti "punti bersaglio", che potremmo vedere a Spa; ma sulle ali anteriori
Insomma, il weekend del Gran Premio del Belgio potrebbe essere decisivo per individuare la squadra (o le squadre) che hanno sfruttato le zone grigie del regolamento, e questa volta potrebbero non scamparla.
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