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10/08/2024 18:45:00

Hulkenberg non si lascia abbattere dalle statistiche: «La scelta Audi la dice lunga sul mio conto»


News di Marco Sassara

Nico Hulkenberg, nonostante abbia vinto la 24h di Le Mans nel 2015 assieme alla Porsche e sia ritenuto un grande pilota anche all’interno del paddock di F1, dopo i 217 GP a cui a preso parte dalla griglia di partenza, non è ancora riuscito a salire sul podio della massima categoria del motorsport.

Hulkenberg non è interessato alle statistiche

In una recente intervista rilasciata a 'GP Racing' e riportata su ‘GPBlog.com’, il tedesco ha espresso la sua opinione su questi dati: Volete sapere cosa penso delle statistiche? Non me ne potrebbe fregare di meno. È ovvio che vorrei essere qui a raccontarvi delle mie vittorie o a competere per il campionato del mondo. Se vi dicessi il contrario starei mentendo. La carriera è andata come è andata. Ho avuto delle opportunità che poi ho perso per diversi motivi, ma sto bene, soprattutto con me stesso”.

C’è del rammarico e non poteva essere altrimenti. Anche se ritenuto un pilota di livello, Hulkenberg non ha mai guidato per dei veri top team in F1: le sue squadre sono state la Williams nel 2010, Force India nel 2012, Sauber nel 2013, la Force India nel triennio 2014-2016, Renault nel triennio 2017-2019 a cui sono seguite le esperienze sporadiche, causa covid, in Racing Point nel 2020 e Aston Martin nel 2022, per poi passare alla Haas per cui guida dalla stagione 2023. Squadre (e momenti particolari) con cui arrivare a podio sarebbe stata un'impresa memorabile.

L'orgoglio di Hulkenberg

La prossima esperienza in Audi rappresenta la prima vera occasione per Nico di farsi notare e il 36 enne tedesco è già determinato a dimostrare le sue vere potenzialità. Il fatto che la squadra lo abbia scelto senza aver bisogno di puntare su piloti con un palmares migliore del suo lo sta motivando parecchio: “L’Audi è un’azienda di alto livello con un progetto molto ambizioso. Esser stato ingaggiato a differenza di molti ragazzi che possono vantare delle vittorie in F1 è per me motivo d’orgoglio. La vedo come una scelta importante, che la dice lunga su quello che pensano i team sul mio conto”, ha concluso Nico secondo quanto riportato da ‘GPBlog.com’.

Foto: Haas

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