Leggi l'articolo completo su formula1.it

26/08/2024 16:45:00

Leclerc: «I GP sacrificati ci hanno aiutato. Usciremo dal momento no»


News di Prisca Manzoni

La Ferrari si è presentata al Gran Premio d'Olanda senza novità tecniche nè pretese. Già dai primi istanti in pista si è capito che il weekend sarebbe stato complicato, con una vettura che non aveva il ritmo e faticava ad adattarsi alle condizioni variabili della pista. In qualifica la sesta posizione di Leclerc sembrava già un grande successo, e il suo podio è stato definito persino un miracolo. Questo perchè tutte le energie della fabbrica erano sono indirizzate verso il pacchetto di aggiornamenti che debutterà al GP di Monza, frutto degli esperimenti e dei sacrifici nelle corse di luglio, dove la squadra ha cercato di studiare il comportamento capriccioso della SF-24 dopo le novità portate a Barcellona. 

"Al momento non siamo in un ottimo momento e stiamo faticando di più rispetto all'inizio della stagione. Possiamo dividere la prima parte dell'anno in due metà: la prima è stata molto, molto positiva. Sapevamo di poter migliorare ancora qualcosa, ma riuscivamo ad estrarre il massimo della performance in ogni weekend. Purtroppo, dopo gli aggiornamenti di Barcellona abbiamo avuto dei problemi con l'assetto, che ci portavano a sperimentare molto di più. Facendo così si perde la strada, si perdono punti e si è meno costanti, ma allo stesso tempo si impara molto. Siamo alla fine di questo processo", ha detto Charles Leclerc al podcast Beyond The Grid. 

Il pilota ha mostrato un certo grado di sicurezza nel lavoro fatto in fabbrica ed è sicuro dei risultati, di quello che hanno imparato. C'è una via da seguire, sulla quale si sono strutturati gli aggiornamenti: "È la stessa situazione di Zandvoort e Monza lo scorso anno, dove abbiamo perso qualcosa per poi fare dei salti avanti nelle gare seguenti. Purtroppo anzichè essere due weekend qua sono stati quattro, più tempo di quanto volevamo, ma è stato comunque un beneficio per il team per capire il problema. C'è ancora molta strada, il momentum non è dalla nostra parte ma porteremo in campo l'esperienza delle ultime tre o quattro gare; quello mi rende ottimisma che in tempi brevi troveremo i passi per tornare ad alti livello". Il verdetto, però, è lasciato alla pista. 

Leggi anche: Norris può vincere il Mondiale? Mazzola: «Ha bisogno di due cose»

Leggi anche: Ferrari, Turrini: «In Olanda abbiamo avuto una conferma». E su Monza...