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24/11/2024 09:30:00

Ferrari, Vasseur: «Limitati i danni, il mondiale è possibile». Sulle tensioni Sainz-Leclerc...


News di Alessio Ciancola

In Ferrari, senza fare pretattica, le aspettative per il GP di Las Vegas eravano alquanto elevate visto che, almeno dalle previsioni delle vigilia e dalle simulazioni, l'evento sulla Strip era considerato come favorevole alla SF-24 e utile al Cavallino per massimizzare il potenziale della vettura, su un tracciato da basso carico ed elevata efficienza. Senza giti di parole: una tappa in cui portare a casa un bel risultato per ridurre il gap in classifica costruttori dalla McLaren a sole due gare dalla fine della stagione. Previsioni che, dopo i 50 giri di gara, hanno almeno in parte trovato riscontro.

In Nevada la Ferrari non ha dominato come (sulla base dei risultati 2023) si sarebbe potuto ipotizzare e auspicare in fase di preparazione, ma Carlos Sainz si è piazzato in terza posizione, seguito a ruota da Charles Leclerc in quarta. Dati alla mano, non una vittoria che (anche dopo la qualifica di ieri) pareva possibile, ma un podio e un piazzamento che, quantomeno, ha permesso alla Scuderia di piazzarsi davanti ai diretti rivali della McLaren. La SF-24 ha rispettato solo in parte le previsioni e centrato l'obiettivo minimo possibile, venendo però sorpresa dalla Mercedes che, contro ogni pronostico, ha centrato prima una super pole position con George Russell, e una clamorosa doppietta in gara con Lewis Hamilton che ha completato l'opera su una pista, sulla carta, non favorevole.

Una gara dolceamara per il Cavallino, con non poche difficoltà durante il suo svolgimento, che ai microfoni di Sky Sport F1, è stata commentata dal team principal della Ferrari, Frédéric Vasseur. Il francese, per prima cosa, ha fornito una visione a 360° della gara, delle difficoltà incontrate e delle conseguenze che tale evento ha sulla classifica costruttori.

"È stata una gara difficile, soprattutto il primo stint con le medie. Abbiamo perso tanti secondi al giro. Con le Hard il passo c'era ma abbiamo perso tutto all'inizio. Abbiamo limitato i danni. Dovevamo fare più punti degli altri e non accontentarci. Abbiamo fatto più punti della McLaren e della Red Bull, ma è stato il massimo. La Mercedes volava".

Una gara in cui sono stati limitati i danni, che ha reso la lotta con la McLaren e la possibilità di vincere il titolo più difficile, ma non certo impossibile.

"Il mondiale è possibile, due gare dove recuperare dodici punti. La prossima gara di sarà anche la Sprint, ma non sarà una pista per noi. Dobbiamo fare il massimo e pensare a noi. Oggi eravamo da alti e bassi, dobbiamo fare meglio. È stato difficile perché all'inizio avevamo 3 secondi di gap e volevamo entrare. Abbiamo sbagliato a non farlo e con Carlos abbiamo allungato lo stint".

Infine, Vasseur ha commentato le tensioni tra Sainz e Leclerc, nate dai malumori del monegasco per una presunta violazione da parte di Carlos di un ordine di scuderia.

"I piloti sono sotto pressione, è stata dura, e per loro è dura perdere due secondi al giro per il graining. La partenza è difficile, lo scorso anno è stato un caos. Non abbiamo preparato il via. Non ho parlato con i piloti, ma faremo il debriefing. Pensiamo già alla prossima settimana".

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Foto copertina media.ferrari.com

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