Leggi l'articolo completo su formula1.it

26/11/2024 18:00:00

Max Verstappen: un fenomeno in pista ed un esempio fuori


Articolo di Fabrizio Parascandolo
Al Gran Premio di Las Vegas, Max Verstappen ha conquistato il suo quarto titolo mondiale in Formula 1, confermandosi - statisticamente parlando - tra i migliori piloti di sempre. Oltre ad essere un fenomeno alla guida, però, l'olandese è un esempio fuori.

Grazie al quinto posto ottenuto al Gran Premio di Las Vegas, Max Verstappen si è laureato campione del mondo di Formula 1 per la quarta volta nella sua carriera.

Nella classifica dei piloti più vincenti di sempre, l'olandese ha raggiunto Alain Prost e Sebastian Vettel, ed ora ha davanti a sé "soltanto" Lewis Hamilton e Michael Schumacher (a quota 7), insieme all'argentino Juan Manuel Fangio (con 5 titoli).

Il prodotto del vivaio Red Bull ha scritto la parola fine su un Mondiale strameritato, vinto non avendo - quantomeno per buona parte della stagione - la monoposto più veloce del Circus.

Al termine dei festeggiamenti per il suo trionfo, l'olandese ha rilasciato un'intervista in cui ha mostrato anche il suo lato umano, cimentandosi in un discorso esemplare.

Verstappen: alieno in pista, umano fuori

Interpellato sulla stagione 2024, Verstappen ha parlato di quanto per lui sia importante vincere e dimostrare di essere il migliore, ma anche delle sue aspettative per il futuro.

Ha spiegato che "prima o poi cercherà altre sfide", e svelato che "ha realizzato l'importanza di spendere del tempo con la propria famiglia, ripagandola dei sacrifici attuati per farlo arrivare fin qui".

Attraverso queste parole, Max è stato capace di emozionare diversi tifosi, ricordando a se stesso - ed al mondo intero - che il successo lavorativo non è l'unica cosa che conta nella vita.

Questo splendido messaggio assume ancor più significato se si pensa alla sua (tormentata) relazione con il padre, che però lo ha reso il pilota e l'uomo che è oggi.

Insomma, da appassionati della Formula 1, non c'è tanto altro da aggiungere. Anzi, forse sì: grazie, Max; per essere fenomenale in pista ed esemplare fuori. In un modo o nell'altro, si può affermare con relativa certezza che sei riuscito nell'impresa più difficile: lasciare qualcosa nel cuore delle persone.

 

Leggi anche: Sainz o la Ferrari: chi ha sbagliato nel pit stop ritardato?

Leggi anche: Ferrari, SF-24 deludente a Las Vegas: è mancato il suo punto forte

Leggi anche: F1 2026: ecco chi fornirà il motore al nuovo team, i dettagli

Leggi anche: Mercedes, Wolff ringrazia Hamilton: «Fiero di aver mantenuto un rapporto professionale»