Lewis Hamilton si è trasferito alla Ferrari per la stagione 2025 di Formula 1. Considerando la sua scelta, ci siamo chiesti: come sono andate le avventure di campioni del mondo in nuove scuderie? Analizziamo insieme il cammino di Niki Lauda in Brabham.
Il pilota austriaco, dopo aver conquistato il titolo con la Rossa nel 1975 e nel 1977, ha optato per una nuova sfida l'anno successivo, passando alla Brabham-Alfa Romeo.
In questa nuova esperienza della sua carriera, Lauda ha avuto tutt'altro che fortuna dalla sua parte. Il primo successo nella nuova squadra è arrivato in Svezia, con l'uso di un famosissimo ventilatore per l'estrazione dell'aria dal fondo della vettura, bannato subito dopo dalle autorità sportive.
Nel 1978, Niki è riuscito anche a vincere il Gran Premio d'Italia ed ottenere un totale di 7 piazzamenti sul podio (le 2 vittorie citate, 3 secondi posti e 2 terzi posti).
Eppure, non è andato oltre il quarto posto in classifica mondiale, a causa dei troppi ritiri collezionati (ben 9 in 16 eventi).
La stessa trama si è ripetuta in maniera ancora più evidente l'anno successivo: 11 ritiri, 1 sesto posto e 1 quarto posto nelle 13 gare disputate prima di annunciare il ritiro dalla F1.
Insomma, la nuova avventura di Niki Lauda da campione del mondo è stata una delle più disastrose di sempre. L'austriaco ha decisamente rimediato risultati migliori alla McLaren, ma questa è un'altra Storia (di Formula 1).
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