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Nella giornata di ieri ve l'avevamo detto: era troppo presto per bocciare una Ferrari ancora ben lontana dalla sua finestra di funzionamento ideale.
Abbiamo rimandato la Rossa ai successivi giorni di prove, attendendo dei segnali di una guidabilità migliorata e - sempre con relativa cautela - il conseguente riscontro cronometrico.
Anche Roberto Chinchero, giornalista per Motorsport.com e Sky Sport F1, ha confermato che i piloti si erano messi a disposizione della squadra nel primo giorno. Ed un responso sembra esser già arrivato.
Durante la prima ora della sessione mattutina della seconda giornata di test pre-stagionali in Bahrain, Lewis Hamilton è apparso nettamente più a suo agio alla guida della SF-25.
Il sette volte campione del mondo ha concluso due giri consecutivi (separati da uno di ricarica della batteria) con la prestazione migliore fino a questo momento.
Insomma, la Ferrari ha lanciato un messaggio, ha dato un piccolo segnale di aver trovato un buon bilanciamento della monoposto.
Ricordiamo che si tratta sempre di test senza un valore competitivo, ma quanto notato fin qui è senza dubbio intrigante in ottica campionato.
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