Alpine, Colapinto chiede scusa all'Uruguay: «Solo stupidaggini, amo il vostro popolo»

Franco Colapinto ha fatto parlare molto di sè negli scorsi giorni, ma il motivo non è legato ad un possibile approdo in F1. Il pilota argentino, riserva del team Alpine, è stato protagonista di un video pubblicato dal canale Youtube del podcast "Nude Project", dove in alcune parti ha fatto delle battute sull'Uruguay e sui suoi abitanti.

Le dichiarazioni finite nella bufera

Amo l’Uruguay, ma la realtà è che lì ci sono più argentini che uruguaiani. Va bene tutto, amico, ma non hanno inventato il mate, non hanno inventato il dulce de leche, non hanno inventato l’empanada, non hanno inventato niente, hanno copiato tutto” - “Ci sono pochissimi uruguaiani, lì. Non so bene in quanti sono…tre milioni? Voglio dire, l’Uruguay è come una provincia argentina, è come se facesse parte dell’Argentina. Qui c’è Edinson Cavani (l’ex attaccante del Napoli, che ora gioca in Argentina nel Boca Juniors, nda) ma oramai è interamente argentino, parla già argentino […] L’Uruguay non inventa nulla, prende quello che inventiamo noi. Se qualcuno ha inventato qualcosa in Uruguay, lo porta in Argentina e finisce per essere argentino” ha dichiarato.

Le scuse social

Nonostante si trattasse di un video ironico, le parole dell'argentino hanno suscitato pareri divisori nel web, con molti uruguaiani infuriati per quanto pronunciato. Dopo aver visto le forti reazioni, Colapinto ha deciso di pubblicare un messaggio su X, esprimendo le sue scuse a chi si è sentito offeso o preso in giro dopo aver visto il video.

Ecco cosa recita il post: "Volevo scusarmi il prima possibile per le stupidaggini che ho detto sull'Uruguay. Ovviamente era uno scherzo... era un podcast divertente con gli amici! A volte faccio fatica a capire la portata delle sciocchezze che dico. Non volevo offendere nessuno, stavano scherzando con me sull'empanada milanese e mi sono arrabbiato... Amo l'Uruguay e l'amore che mi avete dato l'anno scorso e quello che desidero di più è avere buone vibrazioni con tutti voi."