Valsecchi su Norris: «Non credo che questo sia il modo giusto per diventare Campione»

Lando Norris è apparso in difficoltà durante il fine settimana del Bahrain. In qualifica, a causa di alcuni errori, ha terminato sesto, mentre in gara la domenica è passato sotto la bandiera a scacchi in terza piazza alle spalle di Oscar Piastri e George Russell. Dopo il GP Davide Valsecchi è intervenuto al podcast della Formula 1 "F1 Nation" dove ha detto la sua riguardo la prestazione del britannico. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

L'italiano ha preso la parola dicendo: "Ad essere onesto quando l'ho sentito rispondere alle interviste di ieri ero deluso perché, anche se per un pilota è un pensiero normale, quando credi tanto in qualcosa e poi non lo ottieni pensi sempre 'Andiamo cos'è andato male oggi? È come se non avessi mai guidato questa macchina', tutti pensano questa cosa, ma nessuno lo dice pubblicamente. Sono rimasto davvero sorpreso. Noi diciamo sempre che il vero campione non fa così, ma nessuno ha la ricetta perfetta per diventarlo".

Valsecchi ha poi continuato dicendo: "La cosa certa è che in queste condizioni avrebbe dovuto dire 'Domani tornerò forte come un leone'. Attualmente non credo che questo sia il modo per diventare un Campione del Mondo ma faccio il tifo per lui. Adoro l'atteggiamento che aveva oggi e questo mi fa pensare che dal lato sportivo abbia avuto alcune difficoltà con il setup e che non si sia sentito a suo agio con lo stile di guida. Le prestazioni dunque sono state inferiori a quelle del suo compagno di squadra".

"È chiaro che abbia guidato la macchina oltre il limite. Ha frenato troppo, è arrivato eccessivamente forte all'ingresso delle curve, è stato fin da subito troppo aggressivo e ha così buttato il giro di qualifica. In gara poi è stato troppo aggressivo anche nei sorpassi e ha anche dovuto restituire le posizioni. Inoltre l'attacco all'esterno su Russell non è stata la scelta migliore da fare. Penso che oggi abbia dovuto superato il limite della sua vettura perché era più lento di Piastri".

L'ex pilota italiano ha poi concluso il suo intervento dicendo: "Amo l'atteggiamento che ha avuto quando attaccava, ma oggi ha preso molte scelte sbagliate dal lato dello stile di guida. Sulla lotta corpo a corpo ha perso molti duelli, perdendo anche tempo prezioso nei confronti dei rivali, costringendolo così a concludere solo terzo".

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