Leggi l'articolo completo su formula1.it

31/05/2025 17:45:00

Ferrari, Vasseur: «Sacrificata la qualifica, è una scommessa. Strategia? Flessibili...»


News di Alessio Ciancola

Alla vigilia del GP di Spagna in Ferrari si parlava di reset prestazionale figlio della stretta sulla flessibilità delle ali anteriori, in vigore proprio a partire dal GP alle porte di Barcellona. Una speranza, di fatto, rimasta tale, visto che i valori in campo che sinora ha mostrato la nona tappa della stagione 2025 di F1 sembrano del tutto analoghi a quelli visti in tutte le altre tappe disputate. E la Ferrari, dopo essersi mostrata sempre a cavallo tra l'essere terza e quarta forza in campo, anche al termine della qualifica in Catalogna ha confermato tale stato di forma, piazzandosi con Hamilton in quanta piazza e con Leclerc addirittura in settima, alle spalle di McLaren, Mercedes e Red Bull.

Regressione costante

Un quadro di cui erano consapevoli i due piloti che, sin dal giovedì, avevano voluto tenere basse le aspettative, ridimensionando costantemente le attese della vigilia figlie dell'ottimo, ma assolutamente a sè stante, GP di Monaco e riportando l'ambiente alla normalità senza dare false illusioni su uno sperato, ma inatteso, un reset dei valori in campo. Una speranza, appunto, che stando ai primi riscontri spagnoli, pareva persino ragionevole, visto che si era avuto un buon rimescolamento di carte sul passo gara, dove la SF-25 era parsa quantomai in forma. Una speranza che, i fatti, hanno però annullato visto che, a partire dalle FP2, la monoposto italiana è tornata ad essere poco veloce e piacevole per i piloti, sino a chiudere la qualifica mostrando lo stesso valore e gli stessi comportamenti a cui ha spesso abituato. E accusanso, soprattutto, gap importanti dalla diretta concorrenza.

Parla Vasseur

Insomma, una sessione che non può certo far sorridere il Cavallino che, ai microfoni di Sky Sport F1, è stata commentata dal team principal Frederic Vasseur. In primis il francese ha spiegato la decisione di sacrificare la qualifica per massimizzare la prestazione in gara, per poi parlare della performance dei due piloti.

"Abbiamo deciso di tenere due Medie per domani e uno di Soft quasi nuovo. Certo, abbiamo pagato in qualifica, ma credo che il quarto posto era possibile. Hamilton ha fatto una bella qualifica, tranne all'inizio dove ha usato due set di Soft. Il risultato non è il massimo ma siamo contenti, l'obiettivo era pensare alla gara, dove possiamo fare punti. È una scommessa. Ci sono aspetti positivi e negativi. Leclerc era convinto della scelta di sacrificare un giro per pensare alla gara. Abbiamo anche preferito non esporlo a rischi con il giro ad inizio Q3. Sarà una sfida lunga, andiamo avanti convinti'.

Una gara in cui la Scuderia arriva ben decisa nel portare a casa il massimo risultato possibile, anche grazie ad una tattica diversa e più flessibile che gli strateghi metteranno in atto.

"Parlando di strategia vogliamo essere flessibili, magari rientrando prima e sfruttare i due set di Medie a disposizione. Penso che saremo in lotta per il podio con Verstappen, le McLaren sono veloci. In passato abbiamo avuto il loro passo, vedremo cosa fare e se sarà possibile lottare per vincere".

Il numero uno del muretto Ferrari ha poi spiegato perché il team non ha mandato in pista Charles Leclerc per offrire la scia a Lewis Hamilton nel suo ultimo giro.

"La scia è difficile da fare, impatta su molti aspetti e probabilmente ti fa perdere tempo".

Leggi anche: Ferrari a sette decimi dai rivali a Barcellona, Leclerc: «Oh mio Dio...»

Leggi anche: LIVE - Prove Libere 2 GP Spagna 2025

Foto copertina media.ferrari.com