Tra Max Verstappen e George Russell ci sono degli screzi che vanno avanti da parecchio tempo, esplosi dopo le dichiarazioni che i due si sono lanciati al GP di Abu Dhabi lo scorso anno. All'inizio di questa stagione sembrava che i due avessero deposto le armi (quantomeno fuori dalla pista), ma degli incidenti nel corso del GP di Spagna hanno riacceso le tensioni.

In particolare, al seguito della ripartenza da Safety Car, i due si sono incrociati in curva 1, quando il britannico della Mercedes ha perso il controllo della sua vettura, costringendo l'avversario ad andare fuori. Lambiase ha poi chiesto al suo pilota di cedere la posizione, e tra i due c'è stata un'incomprensione che è terminata con un altro contatto, nonchè 10 secondi di penalità per l'olandese (e resta il dubbio se lo abbia fatto apposta oppure no).

Parlando con i media, tra cui noi di Formula1.it, Russell ha usato parole forti, aggiungendo tra l'altro che ritiene che Verstappen sia un cattivo esempio per i bambini a casa. "Gli porterò dei fazzoletti la prossima volta", ha risposto con il suo solito sarcasmo il campione. "È stato strano dover cedere la posizione, perchè il sorpasso in curva 1 era iniziato e doveva lasciarmi spazio. Il contatto è stato discreto, credevo avrei avuto una foratura. Riguardo la penalità, direi che bisogna chiarire il libro delle regole. Non è ancora chiaro cosa è lecito e cosa no, a volte sono scelte innaturali ed è frustrante. Comunque non voglio parlarne troppo, è meglio concentrarsi solo sulla gara, che comunque stava andando bene."

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