Piastri frena sugli ordini di scuderia: «Con Norris lotta alla pari, si deciderà in pista»

Nella seconda parte della conferenza stampa, le domande dei media sono state perlopiù rivolte ad Oscar Piastri. Fra le varie tematiche affrontate, dopo il duello con Norris e le deludenti prestazioni McLaren, si è parlato d'ordini di scuderia e affidabilità. Proprio sul primo tema è sorta una domanda interessante.

Al pilota australiano è stato chiesto se ha pensato recentemente di discutere con Andrea Stella di un favoreggiamento in pista, vista la sua leadership nel mondiale. Piastri sorride, ammette di non sentrsi così rilassato, perchè il gap con Norris e i suoi avversari, non è poi così alto: "Mi sa che abbiamo due idee diverse di vantaggio [sorride]. Al momento voglio soltanto avere un'opportunità equa di vincere entrambi i campionati, soprattutto quello piloti. Questo vale però sia per me che per Norris. Credo che la situazione dovrebbe cambiare radicalmente [in termini di punti in classifica] per avere queste discussioni, e al momento sono lontane. Ora come ora quello che vogliamo entrambi è una possiblità equa di giocarsi il campionato. Dunque al momento non ho nessun intento di iniziare questo tipo di discussioni" ha dichiarato.

Rispetto e equità

Rimanendo sulla scia della parità in pista, Piastri ha poi proseguito la conferenza stampa rispondendo a cosa prevedono le famose "regole d'inizio stagione" stabilite con il team: "La cosa più importante era che rimanessimo corretti l'uno con l'altro. Ovviamente ciò non può avvenire sempre, come nelle strategie. Ma la cosa più importante è che non dobbiamo scontrarci, e direi che questo l'abbiamo portato a termine fino in Canada. Come ho detto prima, a noi interessa lottare in modo equo in questo campionato" ha aggiunto.

Infine, l'intervento dell'australiano si è poi concluso con un accenno alle difficoltà dei motorizzati Mercedes, colpiti da gravi problemi di power unit. Il #81 non è affatto preoccupato: "No, ovviamente le teniamo d'occhio, ma al momento non c'è alcuna preoccupazione nel nostro team attorno all'affidabilità delle nostre power unit"

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