Verstappen tratta con la Mercedes: l'ammissione di Russell (che caccia Antonelli)

Il mercato piloti per il 2026 non vedrà magari qualcosa di così eclatante come è stato il passaggio di Lewis Hamilton in Ferrari, ma ha anch'esso i suoi nodi da risolvere. In particolare è Max Verstappen che tiene in scacco diversi contratti, sebbene abbia firmato per restare con la Red Bull fino al 2028. Tuttavia, le vicissituidini e le fragilità visute dal team di Milton Keynes negli ultimi mesi stanno facendo vacillare le sue certezze, perciò il suo entourage si starebbe guardando intorno. Ovviamente, ogni squadra lo vorrebbe nei suoi ranghi, ma in pole position ci sarebbero la Mercedes e l'Aston Martin.

Se da un lato è facile pensare che la Verdona lasci a piedi Fernando Alonso, dall'altra è più complesso intrecciare la presenza dell'olandese con quella di Russell o di Antonelli. Nessuno dei due ha un contratto per la prossima stagione, ma la line-up di Brackley è solida così come è. Tra l'altro, il britannico, fresco vincitore del GP di Canada, è abbastanza sicuro del suo rinnovo. "Abbiamo parlato poco, nulla di eclatante. Al momento non è qualcosa a cui diamo priorità, perché ci concentriamo sulla performance. E se continuo a portare a casa i soliti risultati, come ho fatto anche negli anni passati, non ho motivi per cui preoccuparmi. Certo, se ci fosse una firma nero più bianco sarebbe più bello, ma staremo a vedere", ha detto a Sky Sport.

Lo stesso Russell, però, sa che Wolff ha trattative in corso con il campione del mondo e non può competere con l'eventuale suo arrivo, sebbene abbia quasi suggerito a Wolff di tenere lui per mandare via Antonelli: "Come squadra, dipende quali sono i tuoi obiettivi. Al momento siamo la seconda forza, a volte la terza. Ma se si vuole tornare al top bisogna avere i piloti migliori, le soste migliori e gli ingegneri migliori, ed è quello che la Mercedes cerca. Quindi è normale che ci siano conversazioni con Verstappen. Ci sono due posti in ogni team, e Toto ha detto che ritiene ottime le mie performance, quindi bisogna vedere chi resterebbe fuori".