Ferrari, Mazzola non ha peli sulla lingua: «Nuovo fondo? Ho ancora dubbi». E sugli errori dei piloti...

Alla trasmissione Sky Race Anatomy, Luigi Mazzola ha commentato la prestazione della Ferrari al Gran Premio di Gran Bretagna, parlando della SF-25 e degli errori commessi da Charles Leclerc e da Lewis Hamilton.

Le parole di Mazzola

Questa è la disamina dell'ingegnere: "Il momento della Ferrari? Su questo sviluppo del fondo io ho ancora qualche dubbio, a dir la verità.

"In qualifica, sono le gomme che fanno totalmente la differenza, tant'è vero che si vedono distacchi di mezzo secondo tra quindici vetture.

"Evidentemente le gomme sono talmente performanti che livellano le prestazioni delle vetture. Gli errori dei piloti [Leclerc e Hamilton in qualifica, ndr], li guardo fino a un certo punto.

"Io credo che la macchina sia veramente difficile da guidare in qualifica; e che a fine giro, quando magari le gomme non sono più quelle dell'inizio e non danno più quella sicurezza, possono far sbagliare il pilota.

"La macchina ha un problema di stabilità del posteriore, questo è quello di cui si lamenta molto Hamilton. [La SF-25, ndr] Ha bisogno di viaggiare ad una bassa altezza, ma poi si usura troppo il plank. Magari la nuova sospensione posteriore aiuterà in questo.

"Perché la Ferrari andava più forte nelle prove libere? Al venerdì, ci sono sempre condizioni quasi 'da laboratorio', costruite. In quelle condizioni, il passo [della Ferrari, ndr] diventa abbastanza simile a quello della McLaren.

"Poi, in gara, quando le condizioni non sono più quelle, il distacco diventa addirittura di 1 secondo, 1,5 secondi. Non si può dire che la Ferrari abbia il passo della McLaren, basandosi sul venerdì", ha concluso Mazzola.

E voi, cosa ne pensate? Siete d'accordo con l'analisi dell'ingegnere? Fateci sapere la vostra con un commento sui nostri profili social (Instagram, Facebook e X).

Foto copertina www.ferrari.com