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08/07/2025 18:15:00

Piastri e l'ingenuità che costa cara: Norris punta al sorpasso prima della pausa estiva


Commento di Martina Luraghi

Siamo ormai giunti al giro di boa della stagione 2025 e se gli equilbri tra le squadre continuano a cambiare di gara in gara, chi invece continua a dominare incontrastata è la McLaren che nella giornata di domenica ha messo a segno la quinta doppietta stagionale grazie alla vittoria di Lando Norris e al secondo posto di Oscar Piastri. Il britannico è stato abile a non commettere errori, approfittando della penalità di 10 secondi inflitta al compagno di squadra per aver frenato bruscamente in regime di Safety Car.

La furbata non va a buon fine e ora Lando vuole andare in vacanza da leader

Riavvolgiamo il nastro: siamo al 21esimo giro del GP di Gran Bretagna ed è in vigore il regime di Safety Car. Piastri è il leader della corsa davanti a Verstappen e Norris, la vettura di sicurezza spegne le luci e l'australiano - regolamento dixit - ha il diritto di decidere l'andatura. A metà dell'Hangar Straight la McLaren numero 81 frena improvvisamente e viene affiancata dalla vettura dell'olandese che, per evitare il tamponamento, è costretta a superare.

L'investigazione da parte dei commissari è inevitabile e porta alla penalità, costata poi a Piastri la possibilità di giocarsi la vittoria. I dati hanno poi confermato la bontà della decisione, dal momento che Oscar frena con un quantitativo di pressione anomalo per troppo tempo, generando un'elevata decelerazione che ha rischiato di mettere in crisi chi lo seguiva. Se a ciò aggiungiamo anche il fatto che questa mossa tattica - il nativo di Melbourne voleva ricreare il classico "elastico", compattando il gruppo alle sue spalle per poi andare improvvisamente sul gas al fine di guadagnare qualche metro - è stata effettuata su asfalto bagnato, aprendo di conseguenza l'aspetto relativo alla sicurezza, il quadro è presto chiaro.

Le conseguenze per Piastri (che dopo aver scontato la penalità ha inoltre provato a chiedere alla squadra uno swap delle posizioni) potrebbero però andare ben oltre i due punti di penalità sulla patente, visto che Norris con la vittoria di domenica si è portato a sole otto lunghezze di distanza in classifica. Se il britannico dovesse confermare l'ottimo periodo di forma tra Spa e Budapest potrebbe mettere a serio rischio la leadership del compagno e tornare in vetta al Mondiale al fotofinish che precede la pausa estiva, minando qualche certezza del nativo di Melbourne in vista delle ultime dieci gare che incoroneranno il Campione del Mondo 2025. La tentata furbata che si è poi trasformata in ingenuità rischia, quindi, di costare carissima...

Foto copertina pbs.twimg.com

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