Durante il weekend del GP d’Ungheria, molti fan sono rimasti sconcertati dal dover assistere ad un fatto decisamente inatteso, ad una specie di resa, da parte di Lewis Hamilton. Il britannico, sconfortato dopo il deludente risultato delle qualifiche, che lo hanno visto escluso in Q2, con il compagno Leclerc che invece aveva appena conquistato la pole position, davanti alle telecamere ha dichiarato: “Sono inutile, la Ferrari dovrebbe cambiare pilota”.
Nessuno si attendeva che Hamilton, uno tra i piloti più forti di tutti i tempi, avrebbe potuto pronunciare delle simili parole. Il comportamento del britannico ha molto sorpreso anche l’ex team principal della Haas, Gunther Steiner, il quale, invitato al podcast ‘Red Flags’ ha mosso una delle critiche più dure.
“Sembra che stia cercando di impietosire le persone”, ha affermato l’altoatesino per iniziare. “Come puoi definirti un sette volte campione del mondo e dire: 'Sono inutile'? Non voglio guardare minimamente alle sue performance. Non sono interessato a entrare nel merito e commentarle. Sta combattendo la sua battaglia. Arriva un momento della propria vita in cui ci si ritrova a fare più fatica”, si legge su ‘Crash.net’.
Steiner continua facendo una delicata analisi che punta ad entrare più negli aspetti personali che competitivi del pilota. In sostanza, da un pilota di un simile calibro si può accettare tutto, ma non che si definisca inutile: “È un atteggiamento sbagliato e vale anche per me. Non mi piace ritrovare un comportamento arrendevole nelle persone, o quello di voler cercare di far provare pietà nei propri confronti”.
Provandosi ad immedesimare nel pilota, alle prese con una situazione certamente nuova ed imprevista per lui, Gunther Steiner lo invita a tralasciare il superfluo e ad affidarsi a ciò che sa fare meglio, che poi coincide anche con ciò che conta di più: “Se fossi un sette volte campione del mondo avrei abbastanza fiducia in me stesso da sapere di non essere inutile. Forse dovrei solo lavorare di più per trovare la mia energia. Dovrebbe concentrarsi su ciò che sa fare meglio, ovvero guidare. Essendo un sette volte campione del mondo direi che è molto bravo in questo”, ha concluso stando a quanto riporta ‘Crash.net’.
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Foto: X, Ferrari; foto interna: X, Ferrari
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