Lewis Hamilton ha iniziato la pausa estiva lasciandosi alle spalle due weekend complicati: nel primo, in Belgio, è riuscito a recuperare qualche posizione rispetto alla disastrosa 16esima casella da cui partiva. In Ungheria, invece, è stato eliminato in Q2, e il boccone è stato parecchio amaro da digerire. Trovarsi bloccato in un treno di altre vetture, nonché doppiato, non ha aiutato il suo morale, tanto che alla fine della gara ha risposto ai media con monosillabi e frasi brevi, tra cui un “Dietro le quinte stanno succedendo molte cose...” che non è passato inosservato.

Ci possono essere parecchie ipotesi a riguardo, passando dalla politica alle soluzioni tecniche, e l'ex pilota Johnny Herbert ha un'idea molto severa. “Un modo per vedere la questione è che stanno già parlando riguardo una sostituzione. Forse si sono detti che se le cose non migliorano bisogna trovare qualcun altro per il prossimo anno, che è ora di salutarsi”, ha scritto l'inglese sul sito Betsafe.

“Come sostituto chiamerei Sainz”

Per quanto riguarda il futuro, la Rossa punterà probabilmente su Oliver Bearman, che però ha ancora bisogno di crescere. Per questo Herbert sostiene un certo ritorno di fiamma. “Non credo che chiameranno Verstappen al suo posto, prenderanno qualcuno di giovane. Ma in una vecchia intervista Carlos Sainz si era detto pronto a tornare in Ferrari. Lui era molto bravo e riusciva a tenere testa a Charles”.

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