Baku sembrerebbe aver portato nuova energia all’interno del box di Andrea Kimi Antonelli, il rookie italiano della Mercedes che questo weekend si ritroverà per la prima volta a guidare sul circuito di Singapore. Una delle piste più dure da affrontare per un pilota di Formula 1.
Nonostante le emozioni date dall’esordio, c’è tanta energia positiva attorno all’italiano. Il quarto posto ottenuto in Azerbaijan ha tolto parte della pressione generata dalla stagione europea, in cui Kimi, tra tutte le tappe, ha raccolto solamente tre punti.
Alla base del risultato ottenuto a Baku, rivela il bolognese, un incontro avvenuto con la Mercedes. Una sorta di scossone da quel che possiamo apprendere: "Dopo Monza ho avuto un importante incontro con la squadra e questo mi ha aiutato molto a spostare l’attenzione dalle cose superflue. È stato positivo. In Azerbaijan è andato tutto liscio. Quindi dobbiamo solo continuare così, i risultati arriveranno”, riporta ‘RaceFans.net’.
“Il podio era vicino e questo è stato un peccato, ero ancora un po’ seccato al termine della gara”, ha proseguito Kimi Antonelli commentando ulteriormente il quarto posto. “È stato però un weekend positivo, quello di cui avevo bisogno per cambiare passo. Ora non vedo l’ora arrivi il momento di guidare. Marina Bay è una pista nuova per me, ma daremo il massimo".
Parlando poi delle potenzialità della Mercedes per questa gara, ha concluso: "Difficile dire che ruolo potremmo giocare. Quest’anno non siamo andati un gran che bene dove pensavamo di essere forti, dove avevamo fatto vedere delle cose positive lo scorso anno. Mentre siamo andati meglio dove facevamo fatica 12 mesi fa. Per questo è veramente difficile fare un pronostico”.
Foto: Mercedes
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