Leggi l'articolo completo su formula1.it

10/11/2025 10:30:00

Newey e il primo ricordo di Senna: «Ci siamo conosciuti troppo poco»


News di Prisca Manzoni

Le curve dell' Autodromo Jose Carlos Pace tengono stretta la storia di Ayrton Senna. Una presenza che non ha mai lasciato il Brasile, specialmente per la sua umanità e la speranza che aveva dato ai suoi concittadini. Quando si avvicina il Gran Premio di San Paolo, dagli archivi escono foto, video e ricordi, e il paddock si muove tra caschi celebrativi e livree speciali. 

Chi lo ha conosciuto ha ancora parole positive riguardo la sua vita e quello che ha trasmesso. Un ultimo ricordo è arrivato da Adrian Newey, che con il brasiliano ha avuto una storia difficile. stato lui a costruire la monoposto che lo uccise a Imola, e il progettista fu incriminato di aver cercato soluzioni troppo estreme e poco sicure. L'inglese è stato poi inguaiato in cause legali per mesi, ma ciò non ha compromesso i suoi ricordi. "Con Ayrton ci siamo conosciuti troppo poco. Mi ricordo nel 1993, quando ero in Williams, e Frank e Patrick mi diedero il compito di guidare Ayrton per la fabbrica. Siamo andati nella galleria del vento, e subito si è inginocchiato per vedere il retro della macchina, la sospensione e tutte le differenze con le vetture precedenti. Faceva molte domande, e io dovevo essere sveglio nel rispondere. Lui era senza dubbio eccezionale", ha detto l'ingegnere al podcast di James Allen. 

Leggi anche: Ancora Norris e Antonelli, ma stavolta c'è Leclerc: telemetria qualifiche GP Brasile

Leggi anche: La Ferrari cambia volto in Brasile: Vasseur spiega l'errore di ieri