Nel 2026 andremo incontro ad uno dei cambiamenti più significativi della Formula 1, con vetture più piccole, corte e leggere, ed un aumento al 50% della componente elettrica del motore.
George Russell, pilota Mercedes, ha spiegato che secondo lui i sorpassi avverranno in modo molto diverso: “Penso che l’anno prossimo ci saranno più sorpassi, ma in punti della pista insoliti, dove non ne abbiamo mai visti prima. Se un pilota è alla fine della propria batteria, e quello che si trova dietro ne ha di più in una determinata sezione della pista, potrà passarlo in una curva dove in passato non sarebbe mai stato possibile sorpassare”.
“Per quanto riguarda l’override in sé, non saprei, ma in passato non ci è mai piaciuto assistere a sorpassi solo grazie al DRS. Penso che il regolamento del 2026 offrirà gare migliori”, ha spiegato.
L’override è un sistema che entrerà in vigore dal 2026 per facilitare i sorpassi, proprio al posto del DRS, che abbiamo visto all’azione in questi anni.
Altra caratteristica che subirà modifiche sono le gomme: Pirelli sta lavorando a una nuova mescola per adattarsi al regolamento. È stato domandato al pilota britannico se avesse delle richieste particolari nei confronti di Pirelli per quest’ultimo aspetto, e lui ha replicato in questo modo: “Siamo egoisti come piloti, vogliamo le macchine migliori, le più veloci, le più divertenti da guidare”.
“Non so quale sia la soluzione perfetta. Se potessi magicamente creare una gomma direi: per una gara da 60 giri, la gomma Hard potrebbe fare 30 giri e perdere completamente performance, la Media ne fa 20 e poi cala drasticamente, la Soft ne fa 10 e crolla totalmente. Se si riuscisse ad ottenere qualcosa del genere, sarebbe lo scenario perfetto”, ha spiegato.
“Ma capisco che per Pirelli non sia affatto facile: sviluppare una gomma per circuiti così diversi ognuno con asfalto diverso. Quindi se i circuiti avessero tutti lo stesso asfalto, sarebbe più facile per loro raggiungere una gomma con le caratteristiche che ho accennato”, ha concluso.
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