Max Verstappen chiude lontano dal vertice la seconda sessione di libere, che si è avviata verso la sua conclusione con ben due bandiere rosse, le quali hanno compromesso l'attività con gomma soft dell'olandese. Lo stesso Mekies, TP della Red Bull, ha ammesso che le FP1 sono state fondamentali per poter massimizzare al massimo la raccolta dei dati, con l'obiettivo di limare quei dettagli che, nella giornata di domani, possono fare la differenza. Max Verstappen può quindi giocarsi ancora le sue carte, ma occhio alla pista del Nevada che, come sottolineato dall'olandese stesso, potrà rivelare innumerevoli sorprese:
"La giornata di oggi è andata abbastanza bene. Nelle FP2 è stato difficile capire cosa fare con queste interruzioni. Dobbiamo migliorare un pò per aumentare il grip. La pista migliora sessione dopo sessione, noi dobbiamo fare in modo di trovare la nostra dimensione ed essere competitivi. Qui fa molto freddo e l'asfalto è molto scivoloso, non si può paragonare ad altre piste a basso carico. Non si può dare nulla di scontato in questa pista" ha concluso.
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