Nessuno vuole vincere questo Mondiale?

Due gran premi al termine della stagione, tre piloti ancora in corsa per il titolo mondiale. Tutti lo vogliono vincere ma, allo stesso tempo, l'impressione è che nessuno ci tenga...

Nelle 22 gare disputate fin qui, il campionato 2025 di Formula 1 ha riservato agli appassionati diversi colpi di scena.

Lando Norris, Oscar Piastri e Max Verstappen sono ancora in corsa per il titolo, con il britannico in vantaggio di 24 punti su ambedue i rivali e che avrà a disposizione il primo match point in Qatar.

Eppure, a giudicare dalla loro stagione, l'impressione è che ciascuno di loro voglia vincere questo Mondiale tanto quanto lo voglia perdere...

Quanti punti lasciati per strada

Ogni contendente al premio di campione iridato ha perso tante occasioni che, con il senno di poi, potrebbero rivelarsi decisive.

Il Norris di inizio stagione, ad esempio, ha compromesso più volte il proprio risultato in gara a causa di errori in qualifica (nella parte Sprint del weekend in Cina, poi in Bahrein, in Arabia Saudita e ad Imola), per non parlare del clamoroso ritiro in Canada, che gli è costato 10 punti.

Piastri, invece, ne ha persi 16 con un testacoda in Australia e 7 per una penalità a Silverstone, per poi sbagliare l'intero weekend in Azerbaigian e compromettere il risultato del Brasile con un'altra penalità.

Verstappen, infine, nonostante sia stato senza dubbio il più costante e concreto dei tre, ha completamente perso la testa in Spagna - quando una collisione volontaria con Russell gli è costata 9 punti - ed ha lasciato un possibile podio in Gran Bretagna, girandosi alla ripartenza da Safety Car.

Ciascuno dei contendenti, inoltre, ha da recriminare nei confronti della propria squadra: Lando per il ritiro a Zandvoort, Oscar per lo scambio di posizioni con il compagno a Monza dopo il pit stop e Max per una macchina complessivamente (e nettamente) inferiore a quella dei due rivali.

Due rivali che, però, a Las Vegas sono stati squalificati per un errore di valutazione della McLaren nell'assetto delle monoposto.

Insomma, la sensazione è che i protagonisti - scuderie comprese - di questo Mondiale 2025 siano pronti a tutto per laurearsi campioni, con la consapevolezza di aver già sbagliato più del dovuto e di non potersi permettere altri passi falsi in Qatar e ad Abu Dhabi.

Agli appassionati non resta che godersi questo imprevedibile finale di stagione, in cui tutto può succedere e nulla è ancora scritto.