La Formula 1 è entrata nell’ultimo atto della stagione 2025. Sarà un weekend carico di emozioni. Lo sarà già a partire da domani. Giornata in cui assisteremo all’ultima qualifica dell’anno. Poi domenica arriverà il momento dell’ultima gara, con la bandiera a scacchi che consacrerà il campione di questo mondiale.

Sarà il weekend delle ultime volte, e ci sarà tempo per elencarle tutte. Il pensiero va subito a Yuki Tsunoda, che si ritroverà a dover lasciare la massima categoria del motorsport, o alla Ferrari SF-25, in questo caso però salutata con gioia da milioni di tifosi.

Domenica ci ritroveremo a dare tanti addii, dovuti anche al nuovo ciclo regolamentare che subentrerà nel 2026. Tra questi ovviamente, ci ritroveremo a dire addio al DRS. Il tanto contestato arteficio tecnico che ha accompagnato, la Formula 1, per come la conosciamo adesso, negli ultimi 15 anni (2011-2025).

Il triste addio in stile Mercedes

Per il 2026 la massima serie del motorsport ha studiato altri espedienti per agevolare le manovre dei sorpassi dei piloti (‘’Override’’, leggi qui). Altri marchingegni che permetteranno di fare a meno dell’ala mobile. I tifosi probabilmente non ne sentiranno la mancanza, almeno per coloro che da più tempo, da lungo tempo, seguono la massima serie del motorsport.

A quanto pare però non saranno gli unici però, perché mentre il popolo della F1 sta attendendo domenica per salutare ciò che poi non ritroverà nella stagione 2026, in Mercedes hanno deciso di portarsi avanti dedicando un minuto del loro tempo alla scomparsa del DRS (abbiamo inserito alcuni scatti, qui potete trovare il video).

Forse, anche loro, non vedevano l’ora di sbarazzarsene.

Foto: X, Mercedes

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