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09/12/2025 19:00:00

3 ex aequo e 9 diversi piloti a podio, l'analisi della classifica 2025


Articolo di Marco Sassara
La stagione 2025 è stata ricca di battaglie. Sia in pista che a distanza per avere il posto migliore, alla fine dell’anno, all’interno della classifica piloti. Del podio abbiamo già discusso in lungo e in largo, mentre...

La stagione 2025 è stata ricca di battaglie. Sia in pista che a distanza per avere il posto migliore, alla fine dell’anno, all’interno della classifica piloti. Del podio abbiamo già discusso in lungo e in largo, mentre, lo scopo di questa nostra chiacchierata riguarda proprio gli altri. Dare risalto a chi come Russell, è riuscito a dare un contributo essenziale alla propria squadra per ottenere un bel posizionamento nei costruttori.

Mercedes Vs Ferrari

Il quarto posto di George è importante. La Mercedes le ha consegnato in mano il team e lui l’ha ripagata ottenendo 319 punti, più del doppio rispetto a quelli fatti da Andrea Kimi Antonelli (P7 a quota 150). Esordio comunque importante quello dell’italiano, capace al suo primo anno quasi di eguagliare Hamilton, in P6 con 156 punti. Che dire poi di Leclerc, classificatosi quinto, a 77 lunghezze di ritardo dalla Mercedes, complice una SF-25 che in alcuni casi, specie nel finale di stagione, oltre ad avere carenze dal punto di vista della performance, faceva anche fatica a restare in pista.

La grande stagione Williams

Alle loro spalle la coppia Williams capitanata da Albon con 73 punti e Sainz con 64. Se dovessimo analizzare la prima parte di stagione, il lavoro di Carlos sarebbe quasi impossibile da classificare, ma poi con la vettura arrivata alla convergenza degli sviluppi, ha saputo tirare fuori qualcosa in più rispetto ad Alex, conquistando anche due podi (due P3).Una rivincita sulla Ferrari e su Hamilton, dal momento che il britannico, non c’è riuscito neanche in un’occasione.

Alonso, l'immortale

Al decimo posto, raggiunto proprio in extremis, battendo la concorrenza di piloti che hanno avuto dei picchi abbastanza importanti durante la stagione, Fernando Alonso. Il due volte campione del mondo chiude in Top-Ten con 56 punti e pensate, senza aver neanche ottenuto un podio. Cosa invece riuscita ad Hulkenberg (primo podio in carriera a Silverstone quest’anno, debutto 14 marzo 2010) e Hadjar riuscito ad arrivare terzo in Olanda nella sua stagione d’esordio. Questi tre piloti hanno dato vita ad un anno pazzesco considerando le vetture che guidano, ma alla fine tra loro, l’ha spuntata Fernando, il conducente con forse, l’auto meno performante delle tre. Sicuramente meno competitiva della Racing Bulls. In quanto alla Sauber, se la giocano abbastanza bene. 

9 piloti diversi a podio

Con Hadjar e Hulkenberg sono 9 in totale i piloti andati a podio quest’anno. Per un totale di 7 scuderie diverse: McLaren, Mercedes, Red Bull, Ferrari (Leclerc non è riuscito a vincere, ma ha ottenuto 5 terzi posti e 2 secondi piazzamenti), Williams, Racing Bulls e Sauber.

3 ex aequo

Una stagione così appassionante da avere anche 3 ex aequo. Uno di questi è avvenuto tra Hulkenberg e Hajar, entrambi con 51 punti, un podio a testa, ma Nico davanti, grazie al quinto posto conquistato in Spagna. L’altro lo registriamo tra Lawson e Ocon per la 14° piazza con 38 punti ed entrambi con una P5 a loro favore. Liam è riuscito a battere Esteban grazie al sesto posto ottenuto a Spielberg. L’ultimo coinvolge Stroll e Tsunoda, a 33 punti e entrambi con una P6 da sfoggiare. Le tre P7 contro l’unica di Yuki, valgono a Lance la P16.

Bearman termina la sua stagione d’esordio con un’ottima P13 e 41 punti, 8 in più del compagno di box, decisamente più esperto (Hadjar e Bearman sono gli unici rookie ad essere riusciti a battere i rispettivi team-mate). Bortoleto termina 19° con 19 punti, 3 lunghezze dietro a Gasly che ha tentato in tutti i modi di tenere a galla l’Alpine quest’anno. Ultimo Colapinto, il solo, assieme a Doohan, il pilota che ha sostituito sull’A525 dopo 6 GP, a restare a quota zero.

La classifica piloti

Foto: Sauber

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