Leggi l'articolo completo su formula1.it

18/09/2017 17:48:08

Raikkonen: in partenza non potevo fare nulla


News di Alessio Ciancola

"Sono partito bene, poi sono stato colpito e non ho potuto fare più nulla. La mia gara è finita lì. Non so se Max non mi abbia visto, dovreste chiederlo a lui. Non potevo fare nulla di diverso per evitarlo ed è un peccato. Ho fatto dei buoni primi 100 metri e poi la gara è finita subito".

Kimi Raikkonen si presenta così al ring delle interviste, in anticipo rispetto a quanto preventivato durante il GP di Singapore.
In anticipo perché la sua gara, invece di durare per tutti i 61 giri previsti, dura solamente 100 metri, concludendosi con la collisione fra la sua Ferrari, la SF70-H del compagno di squadra e la Reb Bull di Max Verstappen.

"Bisognerà attendere la decisione dei commissari per capire se sarà catalogato come incidente di gara o meno. Indipendentemente da questo, il risultato per noi non cambierà".

Il Finnico prosegue cosi la sua intervista, ma alla fine i dubbi che lo accompagnano nel pomeriggio di Marina Bay, si concludono con l'archiviazione dell' incidente come un incidente di gara, e i tre piloti non sono stati penalizzati, dopo essere stati ascoltati dagli steward a fine gara.

Il numero 7 della Ferrari, conclude la sua analisi dichiarando: "La nostra gara è finita subito e non possiamo fare nulla. Speriamo che le prossime corse possano andare bene. Voi dite che Malesia e Giappone saranno gare difficili per la Ferrari ma non è detto. Dovremo affrontare dei nuovi weekend ed andremo con la voglia di fare del nostro meglio".

Una visione speranzosa o ottimistica del futuro, ma non errata, in quanto sulla carta le piste di Malesia e Giappone vengono etichettate come pro Mercedes, ma rivolgendo uno sguardo al passato, nel 2015 la Ferrari vinse in Malesia, malgrado una monoposto non certo punto di riferimento della categoria, mentre lo scorso anno in Giappone Vettel sfiorò il podio, anche a causa di una strategia discutibile, e guidando una Ferrari ben distante in termini prestazionali rispetto alla SF70-H di questa stagione.

Prepariamoci dunque a vedere una Ferrari, che sarà pronta a vedere cara la pelle per ribaltate le sorti di un Mondiale che sembra aver preso una decisa piega a favore di Hamilton e della Mercedes, ma che come dichiarato dal team principal della Rossa Maurizio Arrivabene sarà piu dfficile, ma non impossibile.