Alle 18.01 la Mercedes e Lewis Hamilton hanno tremato. Richiamato per discutere di una manovra al limite o addirittura oltre il regolamento, il campione del mondo in carica ha dovuto aspettare fino alle 19.38 per avere la conferma della vittoria nel Gp di Germania 2018.
Nei giri finali, quando la Safety Car è entrata in pista ed Hamilton seguiva la Ferrari di Raikkonen, Lewis è stato richiamato ai box, ha imboccato la corsia ma all'ultimo metro disponibile è rientrato in pista avendo notato che Kimi era rimasto in pista.
Nell'effettuare questa operazione avrebbe infranto il regolamento sportivo articolo 4(d), appendice L, capitolo 4.
Al campione inglese potevano essere combinati diversi tipi di sanzione tra cui una penalità in termini di secondi da aggiungere al suo tempo complessivo finale che gli avrebbe di fatto tolto la vittoria, considerando i distacchi ridotti.
Ma la FIA ha deciso di non infliggere alcuna penalità a Lewis Hamilton, limitandosi ad un richiamo ufficiale con le motivazioni che l'infrazione (assodata) sarebbe stata commessa "in regime di Safety Car e senza mettere in pericolo nessuno"
Decisione che lascia comunque non pochi dubbi