Charles Leclerc. Il predestinato come lo chiamano alcuni. Un pilota capace di battere Vettel per due anni consecutivi, sia nella sua stagione d’esordio in Ferrari nel 2019, sia con distacco nel buio e tetro 2020, si è visto poi superare da Carlos Sainz nel corso dell’ultima gara del campionato ad Abu Dhabi 2021 chiudendo la stagione al settimo posto dietro allo spagnolo (5°) per soli 5,5 punti.

Le emozioni provate al termine della stagione

Nulla di drammatico comunque, considerati anche gli obiettivi stagionali che il Cavallino si era posto per lo scorso anno. Tuttavia è chiaro che per un pilota ambizioso come Charles, questo non sia stato un risultato di cui andare fieri e in un’intervista riportata da ‘GpFans’ ha ammesso come in realtà sia stata una sconfitta particolarmente difficile da digerire: “Mi ha fatto male. Credo faccia male a tutti. Arrivare dietro al proprio compagno di squadra, che sia in campionato o in una singola gara, fa sempre male. È sempre il primo obiettivo battere il proprio compagno”.

Errori e insegnamenti

“Allo stesso tempo però” ha proseguito Charles, “posso ritenermi soddisfatto della passata stagione. Ho perso alcune opportunità. A volte penso di non aver avuto fortuna. Altre ho semplicemente preteso troppo. Devo ancora imparare a gestire questo tipo di situazioni.”

“Credo che uno dei più grandi punti di forza di Carlos sia stata la costanza. È stato sempre nel posto giusto al momento giusto. Da parte mia sono stato troppo ottimista a volte e alla fine ne ho pagato il prezzo. Ho imparato la lezione. È stato un pugno doloroso da incassare, ha fatto male, ma vado avanti. Ormai fa parte del passato" ha concluso Leclerc.

Foto: Ferrari