Nel paddock continua a crescere il timore che la Ferrari possa aver trovato qualcosa di interessante in fase di progettazione della vettura 2022. Una monoposto nata con l'ambizione di adattarsi al meglio al tanto atteso cambiamento regolamentare. I tifosi del Cavallino iniziano a crederci. La F1-75, già il giorno della presentazione è stata in grado di mostrare delle soluzioni interessanti e per ora possiamo dire che è certamente tra le più singolari del lotto.
Mercedes finora non ha messo in evidenza concetti particolari, mentre c’è attesa di conoscere quelle che saranno le esatte linee della Red Bull. Suspense che durerà ancora per poco. Domani mattina tutte le squadre saranno costrette a togliere definitivamente tutti i veli e a scendere in pista sul tracciato di Barcellona per dare inizio ai test pre-stagionali (23-25 febbraio).
Le ansie delle altre scuderie attorno al progetto F1-75 sono comunque reali. Perfino il team principal della Mercedes si aspetta un notevole passo avanti dalla Ferrari. Non tale da permettere alla compagine italiana di dominare, ma comunque possibile. Con il team di Maranello a poter avere anche un piccolo vantaggio sulla concorrenza. “La Ferrari ha avuto dalla sua il vantaggio di poter trascorrere più tempo all’interno della galleria del vento lo scorso anno e questo è un aspetto che dobbiamo tenere a mente” ha detto a ‘RacingNews365.com’.
Toto Wolff, team principal Mercedes, stagione 2022 (foto: Mercedes)
Ferrari potrebbe ritrovarsi dunque a dettare il passo, ma con quale vantaggio?
La storica scuderia italiana nel 2020, concludendo al sesto posto nel campionato costruttori, ha poi potuto effettuare 5 run settimanali in più della Mercedes all’interno della galleria del vento nel corso del 2021. 4 in più di Red Bull e 3 rispetto a McLaren. Un vantaggio che nel 2022 Wolff crede possa attestarsi in "un paio di decimi. Se così fosse, ovviamente, saremo costretti a dover recuperare”.
Creare un regolamento ad handicap per quanto riguarda lo sviluppo della monoposto è “certamente positivo!” Ha chiosato il CEO di Mercedes F1 Team. “Sono delle norme pensate per creare concorrenza. Ne facciamo parte e dobbiamo superarle nel migliore dei modi e vedere dove si trovano tutti. Non sto escludendo nessuna squadra. Le probabilità di ritrovarci a guidare la classifica all’inizio della stagione sono le stesse per tutti i team. Il 2009, con il doppio diffusore, ne è l’esempio lampante. Se una squadra sarà riuscita a trovare un’innovazione importante, questo le darà sicuramente un vantaggio all’inizio”.
Foto: Ferrari