È bastata una sola settimana per cambiare tutto? Sergio Perez è passato dal ricevere quel deludente ordine di scuderia in Spagna, messaggio che sembrava aver affossato tutti i sui sogni iridati, al trionfale GP di Monaco nell'arco di sette giorni. Un risultato che lo ha riportato prepotentemente in corsa per il titolo.
La classifica al momento vede in testa Max Verstappen (Red Bull) con 125 punti, secondo Charles Leclerc (Ferrari) con 116 e terzo Sergio Perez (Red Bull) con 110. Più staccati George Russell (Mercedes) e Carlos Sainz (Ferrari), rispettivamente al quarto e al quinto posto con 84 e 83 punti.
Quello di Monte Carlo è stato un weekend perfetto per il messicano della Red Bull, che soltanto venerdì, aveva accettato di prolungare il contratto con il team fino al 2024 (decisione di cui, con il senno di poi, si è un po’ pentito, leggi qui).
Ciononostante, il campione del mondo in carica, Max Verstappen appare decisamente molto sereno quando gli viene chiesto di parlare di una possibile drammatica evoluzione dei rapporti in seno al box Red Bull: “Non vedo perché il nostro rapporto dovrebbe cambiare. Lavoriamo bene in squadra, cerchiamo sempre di ottimizzare le prestazioni dell’auto e ottenere il massimo per il team”.
“Riusciamo ad accettare il fatto che l’altro sia riuscito a fare un lavoro migliore del tuo”, ha continuato riferendosi ovviamente al weekend di Monte Carlo, dove Max non è riuscito ad esibirsi al massimo. “Penso che questo sia anche molto importante: sta alla base del rispetto reciproco” ha chiosato nel corso di una dichiarazione riportata da ‘RaceFans.net’.
“Entrambi puntiamo a fare il meglio ogni volta che portiamo la macchina fuori dal box. Corsa al titolo? Che vinca il migliore”, ha concluso l’olandese raccogliendo la sfida 'proposta' dal suo compagno di box.
Foto: Red Bull Racing