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24/07/2022 10:00:00

GP Francia 2022 - Possibili strategie: Leclerc Vs Verstappen, diverso approccio alle due soste


Gran Premio di Marco Sassara

Le Castellet. Questa la località dove oggi alle 15:00 verrà sostenuto il dodicesimo dei ventidue appuntamenti della stagione 2022 di F1. Il GP di Francia, a quanto pare, sarà ancora una volta caratterizzato dal confronto tra la Ferrari di Charles Leclerc e la Red Bull del campione del mondo in carica, Max Verstappen. I due scatteranno rispettivamente dalla prima e dalla seconda posizione.

Caldo e gestione gomme saranno gli aspetti che sicuramente avranno l’impatto maggiore sull’esito finale della gara. Cosa ci si attende sotto il piano strategico? Sarà un GP da una o due soste? Scopriamolo assieme.

Distanza di gara - Paul Ricard - 53 giri

A causa delle torride condizioni climatiche, cercare di portare a termine la corsa mediante una strategia a due soste sembra l’ipotesi più probabile al momento. Tuttavia, la casa della P Lunga, nell’analisi condotta all’interno del suo solito comunicato post-qualifiche, si sente comunque di non poter escludere l’opzione ad un singolo stop.

Con temperature date ancora in aumento per la gara (si correrà un’ora prima rispetto alle qualifiche), la miglior opzione proposta dalla Pirelli è quella di effettuare una partenza si gomma Medium, per poi montare due set di Hard per affrontare tratto centrale e finale.

Una valida alternativa potrebbe essere data dalla soluzione M-H-M. Ovviamente tale scelta, oltre che dal comportamento delle gomme dipenderà molto dai set di pneumatici rimasti a disposizione dei piloti.

Le strategie consigliate dalla Pirelli (foto: Twitter, Pirelli)

Portare a termine la gara attraverso l’unica sosta non è impossibile, ma necessiterà di un’ottima capacità di gestione gomme. I piloti intenzionati a farlo potranno iniziare il GP con un set di Medium e concludere con Hard, o viceversa.

Mario Isola: “Varietà strategica nel gruppo di testa”

Queste le parole rilasciate dal direttore motorsport alle colonne ufficiali della Pirelli: “Sulla carta, l’unica sosta Medium-Hard è la più veloce. Ritengo però, che la maggior parte dei team propenderà per una strategia incentrata sulle due soste. Tattiche comunque basate sulla gestione della Hard e della Medium”.

“Interessante notare che fra i primi, Charles Leclerc è l’unico che potrà fare affidamento su un set di Hard e due di Medium. La maggior parte dei diretti contendenti avrà a propria disposizione due set di Hard e solo uno di Medium. Questo porterà sicuramente a vedere diverse strategie in una gara che dovrebbe svolgersi con temperature più calde di quelle avute in qualifica”, ha concluso.

Le gomme rimaste a disposizione dei piloti per la gara (foto: Twitter, Pirelli)

Guardando alla gara odierna sono due le considerazioni più importanti da fare: le temperature saranno molto elevate e il modo in cui i piloti riusciranno a gestire le gomme sarà determinante. Lo so, non facciamo altro che ripeterlo da giovedì, ma è chiaro che a fare la differenza tra una vittoria e una sonora sconfitta ruoterà totalmente attorno alla capacità del pilota di saper gestire le proprie mescole. Abbiamo già avuto modo di vedere con i nostri occhi quanto possa essere importante in Austria e oggi non sarà affatto da meno.

Difficile dire chi tra Red Bull e Ferrari sia in una situazione migliore. Verstappen aveva mostrato un ritmo impressionante al venerdì, con un degrado molto basso della mescola Media rispetto alla Ferrari. Tuttavia, il tutto è stato un po’ ridimensionato in FP3 (qui il lavoro condotto nella terza sessione) quando Max ha condotto delle simulazioni high-fuel tornando sui livelli mostrati dalla Ferrari nel corso delle FP2 (qui l’analisi del passo gara).

Una o due soste?

Quindi… Si faranno una o due soste? Essendo la pit lane una delle più lunghe del mondiale, si perde moltissimo tempo nel percorrerla, i team potrebbero almeno all’inizio approntare la gara con la speranza di poter fare soltanto una sosta. Il che richiederà una grande gestione della Media nella parte iniziale. Il 20° giro potrebbe essere un buon punto di riferimento per capire la direzione che sceglieranno di intraprendere i team. Tra coloro che decideranno di scattare al via con gomma gialle, quelli che si fermeranno prima di tale tornata andranno sicuramente su due soste, mentre chi riuscirà ad andare oltre ne farà soltanto una.

Per quelli che vorranno tentare la via dell’unica sosta scattando dalla griglia con gomma Hard sarà importante allungare il più possibile cercando di andare ben oltre il 30° giro.

Personalmente però, con il graining e il degrado visto venerdì (qui l’analisi del passo gara), credo che non si riuscirà a fare a meno della seconda sosta. Sainz, pur iniziando la simulazione con gomma Media nuova, aveva accusato già un importante innalzamento dei tempi a partire dall’11° passaggio.

Differente approccio tra Leclerc e Verstappen

Assisteremo sicuramente ad una bella varianza strategica. Nonostante la Soft non sia assolutamente invitata a prendere parte ai giochi (a meno che non ci sia una SC nel finale oppure qualcuno non voglia utilizzarla per ottenere il giro veloce), il fatto che Leclerc abbia a disposizione due set di Medie, mentre Verstappen 2 di Hard, si preannuncia di per sé già molto interessante.

Rischi e opportunità

Purtroppo, anche se Charles può contare su due set di mescola, sulla carta più performanti (cosa che non si può dare del tutto per scontata con le alte temperature) Leclerc potrebbe ritrovarsi in una posizione più svantaggiata sotto il piano strategico. Il monegasco dovrà cercare di allungare molto il suo stint iniziale e questo potrebbe mettere Max nella condizione di poter effettuare due importanti undurcut nei suoi confronti.

Affinché la strategia della Ferrari funzioni, Charles dovrà avere un netto vantaggio sul rivale nello stint finale quando lui sarà su Medie e Verstappen su Hard. Scenario che potrebbe avverarsi in condizioni di valori simili di degrado tra le due vetture e ovviamente nell’ipotesi che vadano entrambi per le due soste.

Se invece uno dei due piloti dovesse accusare un degrado più marcato rispetto all'altro, la musica sarebbe sicuramente molto diversa.

Sarà una gara tutta da vivere! Alle 15:00 la partenza!

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Foto: Red Bull Racing