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28/08/2022 19:54:38

Ferrari, Binotto: «Dobbiamo rimboccarci le maniche. Lo strappo della visiera era di Verstappen»


News di Marco Sassara

Un altro weekend da dimenticare per la Ferrari. Se Sainz ha limitato i danni arrivando terzo sul podio del GP del Belgio, con Leclerc non si può certo essere soddisfatti del risultato.

Un sesto posto derivante un po’ dalla sfortuna di aver raccolto uno strappo della visiera infilatasi all’interno della brake duct della monoposto N.16, che ha obbligato il monegasco ad un pit stop troppo anticipato, fino agli errori commessi nel corso dell’ultima sosta (sia lato pilota che team: Charles rimedia 5’’ di penalità per non aver rispettato il limite in pit lane e la squadra lo richiama con un margine non sufficiente a riuscire a mantenere la posizione su Alonso) che lo porteranno a perdere anche la quinta posizione su Fernando (Alpine).

Il commento di Binotto sull'ultima chiamata ai box

Riguardo alla penalità rimediata da Leclerc per non aver rispettato i limiti di velocità, intervistato da 'Autosport' al termine della gara, il team principal della Ferrari ha dichiarato: Charles stava procedendo al limite. Non potevamo usare i nostri sensori adibiti al controllo della velocità perché si sono rovinati con il surriscaldamento del freno anteriore destro causato dallo strappo della visiera gettata in pista da Max Verstappen. Per questo non riuscivamo ad avere un controllo troppo preciso”, ha commentato a discolpare il pilota per la sanzione rimediata.

“Complessivamente si è trattato di una situazione sfortunata. Non dobbiamo smettere di prendere decisioni coraggiose. Dobbiamo cercare di prendere il giro più veloce quando ci sono le condizioni per farlo”, ha commentato il manager del Cavallino. “Credevamo di avere il giusto margine su Fernando, e anche se sapevamo che i due sarebbero stati molto vicini credo fosse giusto provarci. Se lo avesse superato, Leclerc non avrebbe avuto problemi a riprendersi la posizione con gomme fresche e DRS. È quello che poi è successo”.

Ovviamente dobbiamo continuare a migliorare. Impareremo da questa lezione, riflettendo su ciò che è accaduto. Se guardo indietro, anche a delle situazioni percepite dall’esterno come degli errori, noi non li abbiamo identificati come tali. Restando concentrati su oggi, il team è stato coraggioso e ha preso la giusta decisione”, ha detto ribadendo anche i concetti espressi al termine del GP d’Ungheria.

Il raffronto con la Red Bull

Parlando poi alle colonne della Ferrari delle differenze prestazionali viste tra la Red Bull e la Ferrari, Mattia Binotto ha aggiunto: “Un risultato al di sotto delle aspettative. Red Bull ha fatto un grande lavoro. La differenza di prestazione tra le nostre vetture, sia in termini di passo che per quanto riguarda il degrado gomme, è stata evidente”.

Carlos ha fatto una buona gara, Charles è stato sfortunato. Dal canto nostro dobbiamo rimboccarci le maniche: dobbiamo continuare a migliorare le prestazioni della vettura. La prossima gara ci vedrà impegnati a Zandvoort, una pista con caratteristiche completamente diverse. Cercheremo, come sempre, di ottenere il massimo risultato possibile”, ha concluso.

 

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Foto: scuderia Ferrari