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30/08/2022 16:25:00

Minardi: «Segnali non positivi dalla Ferrari, attenzione alla Mercedes. Regolamento antisportivo»


News di Giuseppe Canetti

Come di consueto dopo ogni Gran Premio, Giancarlo Minardi ha analizzato le vicende della gara in Belgio tramite le colonne del proprio sito ufficiale. Da Verstappen a Newey, dalla crisi Ferrari ai miglioramenti della Mercedes. Vi proponiamo di seguito le sue considerazioni.

L'analisi di Minardi dopo il GP del Belgio

Nella sua consueta analisi post-gara, Minardi innazitutto ha scritto: "Ci siamo lasciati la pausa estiva alle spalle ed è iniziato un “nuovo” campionato che vede sempre la Red Bull al vertice, ma in grado di aumentare notevolmente il vantaggio sui diretti avversari della Ferrari. Ancora una volta Adrian Newey è stato il più abile nell’interpretazione del regolamento aggiornato. Superlativo Max Verstappen che ha relegato il suo compagno ad oltre 17” con la medesima macchina. Mancano ancora 8 gare alla bandiera a scacchi, ma ormai – giustamente – il titolo è nelle mani dell’olandese".

Riguardo la Rossa, ha aggiunto: "La Ferrari ha salutato Spa-Francorchamps col podio, grazie al terzo posto di Carlos Sainz, ma pagando un gap importante che supera i 5dec al giro. Lo spagnolo ha massimizzato il materiale, mentre ancora una volta Charles Leclerc ha dovuto fare i conti con la “sfortuna”. La visiera a strappo (a quanto pare proprio dell’olandese) si è bloccata nella presa dei freni surriscaldando e danneggiando i sensori, che ha portato all’errore nella gestione del limitatore che è costata al monegasco la penalità di 5”. Onestamente non avrei messo a rischio i due punti ormai sicuri, per cercare di agguantare il punto addizionale del giro veloce. Ogni pit-stop è ad alto rischio. Domenica la scelta non ha pagato, ma fa parte delle scelte che si devono fare durante una corsa".

Poi ha evidenziato i passi in avanti della Mercedes: "Come ci si aspettava, il team di Toto Wolff ha beneficiato del cambio di regolamento e si è portata solamente a 41 lunghezze dalla Ferrari che conferma il secondo posto alle spalle della Red Bull, ma deve fare attenzione".

Inoltre, si è soffermato sulle numerose penalizzazioni in griglia di partenza a Spa: "Dei 20 piloti in griglia, ben 8 hanno dovuto scontare sanzioni (Verstappen, Leclerc, Ocon, Norris, Zhou, Schumacher, Bottas e Tsunoda). Un regolamento che continua a non piacermi. Antisportivo in quanto vanifica il risultato delle qualifiche. Per di più sono i piloti a rimetterci maggiormente, quando sarebbe i team da sanzionare in termini di punteggio. Da qui in avanti potremo assistere sempre di più a questi episodi".

Infine, in vista dei prossimi appuntamenti del Mondiale, ha concluso: "Ora ci aspettano altri due gran premi tosti: Olanda e GP d’Italia. Per lo spettacolo, mi auguro che sia stato solamente un episodio sfortunato per la Ferrari, anche se i segnali che abbiamo visto non sono purtroppo positivi".

 

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Foto copertina Ferrari