Il sistema dei Penalty points è in vigore dalla stagione di Formula 1 2014, con i piloti che devono prestare molta attenzione alle loro azioni per non incorrere in una squalifica.
Qualsiasi pilota che accumula 12 punti di penalità nel corso di un periodo di 12 mesi (non necessariamente in una stagione), guadagnerà una squalifica automatica per la gara successiva. Ad oggi, nessun pilota ha raggiunto questo traguardo negativo.
Pierre Gasly si è preso la poco ambita vetta della classifica salendo a nove punti. Il motivo? Eccesso di velocità in regime di bandiera rossa. Nella sua decisione, la FIA ha tenuto conto dello "shock" vissuto pochi istanti prima dal francese (ha sfiorato un trattore che stava rimuovendo la vettura di Sainz) ma non ha potuto evitare il provvedimento. Gasly dovrà stare molto attento di qui in avanti perché è molto vicino alla fatidica quota 12.
L'unico altro pilota ad essere stato sanzionato è Charles Leclerc (1 penalty point), che ha anche preso una penalità di cinque secondi per aver tagliato una chicane mentre cercava di difendersi da Sergio Perez.
Mercedes: Russell 1pt
Red Bull: Verstappen 5pt; Perez 2pt
McLaren: Ricciardo 4pt; Norris 1pt
Alpine: Alonso 4pt; Ocon 5pt
Alfa Romeo: Bottas 1pt; Zhou 4pt
Aston Martin: Stroll 3pt; Vettel 2pt.
Haas: Magnussen 2pt
Williams: Albon 7pt; Latifi 3pt
Alpha Tauri: Gasly 9pt; Tsunoda 8pt
Ferrari: Leclerc 1pt