La Formula 1 è l'apice delle corse automobilistiche, la categoria in cui ogni pilota sogna di arrivare. La Formula 1, tuttavia, è anche uno sport estremamente competitivo, che annovera soltanto 10 scuderie e 20 sedili disponibili. Dunque, seppur talentuosi, molti piloti non trovano spazio e sono costretti ad accettare il ruolo di riserva (spesso a vita) o a gareggiare in serie minori. In questo pezzo vi proponiamo 5 piloti che hanno preso parte ad un solo Gran Premio in F1.
Dopo aver ben figurato nella stagione 2019 in F2, conquistando il quinto posto della classifica finale, Jack Aitken è stato ufficialmente annunciato come collaudatore e pilota di riserva della Williams nel 2020. Il britannico ha esordito in F1 nello stesso anno, quando George Russell è stato chiamato a sostituire Lewis Hamilton al GP di Bahrain. Qualificatosi in 18 posizione, Aitken ha ottenuto in gara un rispettabile sedicesimo posto (meglio di Latifi, ritirato).
Andre Lotterer è un nome molto noto nel mondo degli sport motoristici. Il pilota tedesco-belga ha ottenuto tre vittorie a Le Mans, un titolo mondiale di Endurance, un titolo di Formula Nippon, due titoli di Super GT e ha un buon curriculum in Formula E.
E in F1? Il belga trascorse due anni (2001-02) come collaudatore per la Jaguar, senza però mai debuttare in una sessione ufficiale di un GP. Il suo debutto nel Circus, tuttavia, arrivò nel 2014, quando la Caterham si trovò senza finanziamenti a metà stagione e quindi accettò un'offerta particolare dalla società HYPE Energy di Bertrand Gachot. L'azienda, nel dettaglio, si disse pronta a sponsorizzare il team qualora avesse schierato Lotterer al Gran Premio del Belgio di quell'anno. Durante l'evento, il 40enne battè il compagno di squadra Marcus Ericsson in qualifica, però poi purtroppo si ritirò dopo un solo giro di gara a causa di un guasto meccanico.
Marcus Winkelhock è stato pilota di prova e di riserva per la Spyker nel 2007. A causa di diversi problemi finanziari, la squadra fu costretta a promuovere il tedesco schierandolo al GP d'Europa.
Appena iniziata la gara, una pioggia torrenziale si abbattè sul circuito e il tedesco si ritrovò in testa al gruppo. La gloria di Winkelhock, tuttavia, fu di breve durata poiché la corsa fu presto sospesa con una bandiera rossa. Quando si riprese a correre, la pista era in condizioni molto più asciutte, e la Spyker semplicemente non riusciva a tenere il passo. Alla fine, la gara del tedesco si concluse a causa di un guasto meccanico al 13° giro.
Stephane Sarrazin è un altro volto noto nel mondo delle corse, che può vantarsi di aver vinto due volte a Le Mans.
Dopo ave gareggiato nel 1999 in F3000, il francese fu ingaggiato in qualità di test driver dal team Prost Grand Prix. Successivamente, gli fu offerta la possibilità di sostituire l'infortunato Luca Badoer alla Minardi in vista del GP del Brasile 1999, occasione che colse molto volentieri.
Sarrazin si comportò veramente bene in qualifica, agguantando il 18esimo posto (7 decimi più veloce di Marc Gené). La sua gara, tuttavia, fu di breve durata poiché si concluse con un terribile incidente causato da un guasto meccanico. Il francese in seguito tornò al suo ruolo di test con Prost, senza mai più disputare un GP.
Marco Apicella stava gareggiando nella serie F3000 giapponese quando ricevette un'offerta da Eddie Jordan (proprietario del team Jordan) per debuttare in F1 al Gran Premio d'Italia del 1993. L'italiano accettò e fece coppia con Rubens Barrichello per la gara di casa, dove si qualificò 23°, a quattro posizioni di distanza dal brasiliano.
La gara di Apicella, tuttavia, durò molto poco (800 metri) visto che una Sauber coinvolse sia lui che Barrichello in un incidente durante le fasi iniziali. Dopo tale episodio il pilota italiano non si è mai più visto in F1.
Quindi, questi sono stati i pochi piloti che hanno iniziato un solo GP in Formula 1. Anche se non sono mai più riusciti a partecipare a questo sport, alcuni di loro hanno raggiunto grandi traguardi in altre serie'.
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Foto copertina Facebook Jordan F1 Team; Foto interna Twitter Aitken