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18/10/2022 15:30:00

Verstappen: «Errori? Tutti sbagliano. Non sono un robot»


News di Marco Sassara

Fresco vincitore del secondo titolo mondiale della sua carriera, conquistato la scorsa gara in Giappone, Max Verstappen si appresta a vivere per la prima volta in assoluto le ultime quatto gare della stagione in assoluta e totale serenità (budget cap permettendo ovviamente).

Raggiunto dai media, a Max è stato chiesto di descrivere il suo stato d’animo e comparare i due titoli, ma dall’olandese è arrivato un secco: “Non credo sia possibile per me confrontarli. Le stagioni sono state molto diverse. L’anno scorso per me è stato molto speciale, ma lo è anche questo avendo conquistato il titolo al volante di queste nuove vetture. Nonostante l’inizio difficile – continua Verstappen ricordando i due DNF di inizio stagione – la squadra ha lavorato bene. Abbiamo commesso pochissimi errori”, riporta 'RacingNews365.com'.

Verstappen: "Errori? Tutti sbagliano"

Il pilota al volante della Red Bull N.1 non si ritiene certo perfetto, e riguardo agli errori commessi dalla squadra e da lui in prima persona ha aggiunto: “Guardando all’intero anno mi dico: ‘C’è qualcosa che posso fare meglio?’. Vuoi sempre essere un pilota più completo, ma la verità è che non sei un robot. Si sbaglia, tutti sbagliano. Si tratta solo di minimizzare gli errori e i rischi in determinate situazioni. A volte funziona un po’ meglio di altre volte, ma nel complesso credo che abbiamo fatto un buon lavoro durante tutta la stagione”.

Max Verstappen ha fatto tutto ciò che era in suo potere per vincere i due titoli e i risultati ottenuti lo hanno premiato (anche se ha commesso qualche errore, come in Ungheria ad esempio, questo non ha pregiudicato il suo cammino). In attesa di sapere il verdetto finale della FIA sul budget cap, l’olandese avendo 12 vittorie all’attivo andrà sicuramente alla ricerca della 13esima che gli consentirebbe di eguagliare il record messo a segno da Michael Schumacher su Ferrari nel 2004 e ripetuto da Sebastian Vettel su Red Bull nel 2013. Il campione orange ha ancora 4 frecce al proprio arco per riuscire nell’impresa e rilanciare.

 

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Foto: Red Bull Racing